COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] in un legame di amicizia col giovane Croce, il quale, consenziente (non senza qualche riserva sul "lirismo" del C.) AlessandroD'Ancona, recensì nella rivista di quest'ultimo il discorso del 1898, dov'è certo inopportuno il tentativo di associare al ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Laurenziana…(cat.), a cura di A. Perosa, Firenze 1955, pp. 14 s., 17, 31 ss., 63 s., 113; D. Maffei, AlessandroD'Alessandro giureconsulto umanista (1461-1523), Milano 1956, pp. 41 ss., 95; G. Brugnoli, La "Praefatio in Suetonium" del Poliziano ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , che, pochi anni dopo la laurea (1870), scriveva con un rispetto che non escludeva la confidenza al più anziano AlessandroD’Ancona, già suo insegnante di Letteratura italiana nell’ateneo pisano. Come ci si aspetta, uno scrivente del genere domina ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] da pubblicare il commento di Ammonio ai Priora analytica di Aristotele (che Aldo non pubblicò) e lo esorta inoltre a stampare Alessandrod'Afrodisia (che Aldo, del resto, aveva in parte già edito).
Degno di nota è il fatto che le prime lettere del ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] lavoro intellettuale a Venezia nel'500, in Libri editori e pubblico nell'Europa moderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza, II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . il Volterrano e Cesare Caporali nei "Ragguagli" del Boccalini, in Volterra, IV (1949), pp. 11 s.; E. Garin, Alessandrod'Alessandro e R. da Volterra, in Rinascimento, I (1950), pp. 102 s.; L. Pescetti, Raffaele Regio non "Volaterranus", in Rassegna ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] dal Castets con una cautela forzosa suggeritagli da AlessandroD'Ancona, allora nell'acme della sua autorità. nella selva del dubbio» dopo un primo cedimento alle argomentazioni del Mazzoni e del D'Ovidio: «E s'io esamino il testo in sé, più vi cerco ...
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Letterato italiano (Firenze 1859 - ivi 1943). Prof. di letteratura italiana nell'università di Padova e poi in quella di Firenze, fu presidente dell'Accademia della Crusca e senatore del regno (1910); [...] AlessandroD'Ancona e di G. Carducci, agli studî eruditi unì l'esercizio dell'arte; fu poeta dai modi tradizionali, ma vivace e originale nelle liriche d (1894); Glorie e memorie dell'arte e della civiltà d'Italia (1905); L'Ottocento (2 voll., 1911-13 ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] degli Autori (vol. I, 1956) la voce dell'Aretino è stata stesa con molti particolari biografici e varie illustrazioni da Alessandro] D[el] V[ita], alle pp. 99-103: sono messi in evidenza l'importanza pubblicistica e politica del personaggio e l ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 1454 mentre terminò la versione del De animalibus, iniziata subito dopo, sotto il pontificato di Sisto IV; tradusse i Problemata d'Alessandro di Afrodisia nel 1453 e del De plantis di Teofrasto, rispettivamente, l'Historia nel 1451 e il De causis nel ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...