Letterato (Firenze 1560 - ivi 1629); uomo d'umor faceto, si circondò di amici colti e burloni come lui, con i quali istituì l'Accademia della Borra. Le sue poesie sono sulla linea delle rime burlesche [...] e satiriche d'intonazione bernesca di cui è ricco questo periodo (Rime piacevoli, 1605). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] furono costellate da una serie di libelli che suffragavano con documenti d’archivio le ragioni dell’una o dell’altra parte. Il primo Marmi (1665-1736), Anton Francesco Gori (1691-1757), Alessandro Pompeo Berti (1686-1752). Un certo rilievo assunse il ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al corteo che portava Bianca Maria Sforza al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro egli doveva ottenere l'investitura 1494 il C. era a Roma come ambasciatore presso Alessandro VI. Scopi della missione erano la proroga dei pagamento ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] retorica nell'anno scolastico 1856-57, in Ai mani di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie di Alessandria ecc., Alessandria 1908;D. Zanichelli, G. C. nella vita bolognese, in Polit. e storia, Bologna 1903, pp. 409-32;G. Nencioni, Consule ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vostra eccellenzia conoscerà ch'io sono un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero, son tornato a Verona per poeta, Caterina Cybo Varano, ma purtroppo anche da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sbrigativamente, va oltre il 1579 sino al 1587 -, nel 1581 è a Mantova, incaricato dal duca d'accogliere onorevolmente i cardinali Alessandro Farnese e Gianfrancesco Gambara al loro arrivo per il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle nozze di ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ) e messer Giovanni de' Ricci, ascendenti di uomini con cui il G. fu in rapporto negli anni Venti: Niccolò d'Ugo degli Alessandri e Giovanni di Andrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli anni in cui il G. lavorò al progetto; Piero di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell’anima» (dopo B. L’uomo, il critico, il testimone del Novecento, Convegno organizzato d’intesa con l’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti… 2006, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] com'egli più tardi scriveva, o assai più probabilmente, per una reprimenda subita nel '22 a S. Alessandro, con altri due compagni "corifei d'opinioni proscritte", ebbe così chiusa la via degli studi universitari: e non doveva né allora né più tardi ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Alessandro Tassoni. Il B. aveva, come Facciolati, Fasti Gymnasii Patav., Patavii 1757, p. LIX; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 842-49; P. A. Serassi, Vita ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...