DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] della famiglia cismontana dell'Osservanza (Wadding, XV, pp. 76, 175), carica che il D. mantenne fino al 1501; nel 1500 fu chiamato a Roma dal papa Alessandro VI che lo nominò commissario apostolico per il territorio italiano in occasione del giubileo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re del Portogallo. Agli ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus infidelium e il 28 novembre fu inviato ; C. Terlinden, Le pape Clément IX et la guerre de Candie (1667-1669) d'après les Archives secrètes du Saint-Siège, Louvain-Paris 1904, pp. 59, 84 s ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] intimandi, nientedimeno ho ottenuto dilation d'un mese, et espero d'andare temporegiando anco per tutto quest aveva rifiutato, la scelta era caduta sul C., restando ad Alessandro il diritto di regresso, di amministrazione spirituale e di collazione ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] all'ingresso di Firenze nella lega antifrancese. Alle richieste del papa, d'altra parte, Firenze rispondeva soltanto con belle parole a difesa del Savonarola, mentre Alessandro VI insisteva perché il frate si impegnasse a sospendere la predicatone ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] il poeta Girolamo Ierocades, Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793-94, e con i futuri giacobini del '99 M. Pagano, D. Cirillo, V. Troisi, F. Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica di Carlo Lauberg, fondata a Napoli nel 1793 ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] il comportamento del B. "a infedeltà, molti altri a viltà d'animo".
In ogni caso il B. passava subito al servizio imperiale, prendendo a militare nei reparti comandati da Alessandro Vitelli, col quale partecipava alla successiva campagna nel contado ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] quell'anno, o poco più, che fu suo collaboratore a Spoleto. D'altra parte ignoriamo le vicende della vita del C. dopo il conclave: nel 1689, dopo la morte d'Innocenzo XI, per l'elezione del nuovo papa, che fu Alessandro VIII, e nel 1691, alla morte ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] vasta dottrina. I papi e i contemporanei lo chiamavano infatti "magne sciencie vir".
Al tempo di Alessandro IV il D. entrò nella cappella pontificia in qualità di suddiacono e cappellano. Sin dall'inizio vi svolse principalmente funzioni di giudice ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma antica al secolo XVIII. celebrati a S. Maria sopra Minerva, ma egli fu sepolto a S. Alessandro dei Bergamaschi, dove nel 1772 gli fu eretto un monumento, con un ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...