GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] grazia; era l'ufficio ricoperto nel 1760 da Alessandro Verri, le cui relazioni avevano indotto il fratello il Codice giuseppino, il G. vi fu designato in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu convocata nel febbraio 1791, ma poco dopo, ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] all'asta a favore della Camera. Grazie alla protezione di Ippolito d'Este e di Ferdinando de' Medici riuscì a riparare a Firenze. del 6 maggio 1589 indirizzata al segretario di Stato Alessandro Peretti: "l'uno è la conservatione della iurisditione ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] avrebbe dato il governo di Cesena o d’altro luogo; sostenne le buone ragioni di Ercole da Varano sullo Stato di Camerino; chiese la conferma di un indulto concesso al duca da Innocenzo VIII e confermato da Alessandro VI. Tornò a Ferrara nel giugno ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] con lo Zdekauer, i fratelli Alberto (che la presiedette lungamente) e Alessandro, e con l'apporto di altri studiosi locali come Q. Santoli, (Glossa pistoiese al Codice giustinianeo, Torino 1885 [Mem. d. R. Acc. d. scienze di Torino, s. 2, XXXVIII, con ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] pagamento del commune servitium e dei minuta servitia, e il 1° ottobre dello stesso anno ottenne anche da Alessandro VI la facoltà d'incamerare i benefici resisi di recente vacanti nella sua diocesi. Si rafforzava così l'opinione diffusa, registrata ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] dir, solitaria, sì per lo caldo grandissimo, che di rado mi dà campo d'uscir di casa, come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho , Venetiis 1779, p. 221.
La distinzione tra il poeta d'amore e il cantore di virtù vale per il C. non ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, Ferrara , pp. 140 s.; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Dalle origini ai moti del 1820-21…, Milano 1933, pp ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] usque ad tit. de vi et de vi armata" (D., 43, 1-D., 43, 16). Scrive ancora il Diplovataccio che il B. giuristi ferraresi, un "consilium" di Ludovico Bolognini pubblicato da Alessandro Tartagni proprio in una nota opera in materia di fedecommessi, ...
Leggi Tutto
DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] Quaracchi-Florentiae 1966, pp. 259, 504; M. C. Dorati da Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi di Stato, XL (1980), p. 131; P. O. Kristeller, Iter Italicum. II, pp. 355. 438. ...
Leggi Tutto
BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] futuro papa Alessandro VI. Ebbe come antagonista nello Studio bolognese il celebre Alessandro Tartagni. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La donaz. di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 317 n ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...