INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e quello spagnolo, si aggiungevano i resti dello squadrone: tre soli, eppure influenti, porporati (D. Azzolini, P. Ottoboni, Luigi Alessandro Omodei). Nello scontro tra i sostenitori della posizione francese, che avversavano ogni mossa del cardinale ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] (ora perduti) composti per un dipinto della Vergine a Castellazzo.
A Milano il D. avviò la versione latina del primo libro del De anima di Alessandrod'Afrodisia. Anche il Poliziano, nel 1489, aveva tradotto "Alexandri huius peracutas in philosophia ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] della divisione di "accidens".
Nei commenti all'Isagoge fu di particolare importanza la soluzione, provenuta indirettamente da Alessandrod'Afrodisia, al problema sulla validità (realtà, veracità) dei generi e delle specie (più tardi gli "universali ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] anni universitari, il C. asserirà che mentre tutti a Padova erano averroisti, egli aveva preferito seguire Alessandrod'Afrodisia, pur non condividendone in pieno l'interpretazione della dottrina aristotelica, e dichiarerà aver avuto serie obiezioni ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] da pubblicare il commento di Ammonio ai Priora analytica di Aristotele (che Aldo non pubblicò) e lo esorta inoltre a stampare Alessandrod'Afrodisia (che Aldo, del resto, aveva in parte già edito).
Degno di nota è il fatto che le prime lettere del ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Ferrando, Jaume II o el seny català, Barcelona 1956, ad ind.; A. De Stefano, Federico III d'Aragona, re di Sicilia, Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; F. Soldevila, Vida de Pere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] (Giovanni Gentile, Fortunato Pintor, Giuseppe Lombardo Radice, Giuseppe Manacorda) e dalla lezione dei suoi primi maestri: AlessandroD’Ancona e Amedeo Crivellucci.
Nell’ottobre del 1899, otteneva un posto di perfezionamento dell’Istituto di studi ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] lavoro intellettuale a Venezia nel'500, in Libri editori e pubblico nell'Europa moderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza, II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . il Volterrano e Cesare Caporali nei "Ragguagli" del Boccalini, in Volterra, IV (1949), pp. 11 s.; E. Garin, Alessandrod'Alessandro e R. da Volterra, in Rinascimento, I (1950), pp. 102 s.; L. Pescetti, Raffaele Regio non "Volaterranus", in Rassegna ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Pollarolo con «scene aggiunte» e «nuove ariette» di Sabadini; 1692: Circe abbandonata da Ulisse; 1693: Talestri innamorata d’Alessandro Magno; 1694: Demetrio tiranno), nel Falcone di Genova (1688: Il Muzio Scevola di ignoto; 1689: Il Giustino di ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...