CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] rammentò poi la "lunga serie di fidati colloqui e d'ore felici"), D. Comparetti per la filologia classica, l'orientalista Fausto Lasinio e, per l'italianistica, AlessandroD'Ancona (del quale, più che d'altri, il C. fu considerato allievo: F. Novati ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] , in risposta alle critiche suscitate dalla sua pastorale.
Nel 1607 aveva accettato l'invito a Roma come maggiordomo del cardinale Alessandrod'Este, ma, appena iniziato il viaggio, la morte lo colse a Fano, a soli quarantacinque anni, l'8 genn. 1608 ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] prediligere l'opera di, ricerca e ordinamento di documenti e relativi dati. Infatti ancora studente, e allievo di AlessandroD'Ancona, raccolse e ordinò l'epistolario del gesuita Saverio Bettinelli, conservato nella Biblioteca comunale di Mantova. I ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] per esempio, il giovanile Campanella del semita e liberale Alessandrod'Ancona, ed elogiò il Mai per avere impedito che la difesa che di lui dettò, dal proprio esilio in Torino, il D'Ancona.
Vittima dell'epidemia di colera che funestò la Toscana, l'A ...
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Medievista e bizantinista (Amburgo 1905 - Oxford 1991). Dopo aver studiato lettere classiche e filosofia a Monaco e Heidelberg, nel 1934 abbandonò la Germania per motivi razziali e si trasferì a Londra, [...] nel Corpus platonicum Medii Aevi), si dedicò inoltre allo studio della trasmissione dei testi filosofici medievali (Teofrasto, Alessandrod'Afrodisia, Scoto Eriugena), con particolare attenzione per la cultura bizantina in Italia, da Teodoro Gaza a ...
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Storico greco (attivo tra la fine del 4º e gli inizî del 3º sec. a. C.), autore di alcune opere, di cui possediamo frammenti, sulla Libia, sulla Sicilia, sulle imprese di Alessandrod'Epiro in Italia. [...] Fu avversario di Demetrio Falereo, forse durante la sua permanenza in Egitto. L. fu tra le fonti principali di Timeo e di Licofrone ...
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Pittrice greca, figlia di Timone egiziano, visse al tempo di Alessandro il Grande e dipinse un quadro della battaglia d'Isso, poi portato a Roma da Vespasiano (da questo quadro, secondo alcuni, deriva [...] il mosaico pompeiano della Battaglia d'Alessandro). ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] - all'augmentum patrimoniale del singolo. Il confronto operato dal Capitani tra il testo remigiano e il De usuris del francescano Alessandrod'Alessandria dimostra tuttavia che, in termini di riflessione economica applicata alla realtà comunale - in ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] F. raggiunge Valdibagno, di qui riparando a Savona presso lo zio paterno, il futuro Giulio II. Ma, con la morte d'Alessandro VI, l'elezione di Giulio II, lo sfascio del dominio del Borgia e il conseguente reinsediamento di Guidubaldo ad Urbino e ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] che Urbano VIII aveva fatto, oltraggiosamente, eliminare.
Un ripristino che il C. (buon conoscitore della letteratura sulla venuta a Venezia d'Alessandro III e il relativo riconoscimento del dominio adriatico: è stato in rapporto con F. Olmo, Pautore ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...