DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] in Francia dopo il 1541, anno in cui il Giudizio venne terminato; furono con probabilità tradotti in stampa da D. nel 1545. Il Banchetto d'Alessandro il Grande (Herbet, 1899, n. 6; Zerner, 1969, n. 7), tratto da un disegno di Primaticcio, è oggi ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] intitolata a S. Rocco, in atto dal 1774 sulla base di un progetto di Francesco D'Alessandro e promosso da Gabriele Lancillotto Castelli, principe di Torremuzza e futuro custode delle Antichità di Sicilia, la sua presenza viene menzionata in un ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] indotto a ritenere che l'I. si sia avvalso, per i disegni dei commessi, di cartoni preparati da Lorenzo d'Alessandro.
Nonostante il continuo impegno assisiate l'I. mantenne costante il legame con San Severino partecipando attivamente alla vita della ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] Nel 1749 il G. firmò e datò la Storia d'Alessandro Magno in collezione privata, unico punto fermo nella " di palazzi che come una strada.
La Veduta del palazzo del duca D'Oria in strada Nuova, cuore della via per le sue dimensioni, costituisce anche ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] la chiesa di S. Pietro Martire (Id., VI, p. 474).
Sempre nel 1491 il M. eseguì la Tomba del giureconsulto Antonio D'Alessandro nella chiesa di Monteoliveto, la più antica delle opere conservate che gli può essere riferita con certezza. Il complesso è ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] costretto dal re a consegnare ai legittimi destinatari il dovuto. Fu attivo nella Real Fabbrica anche il primogenito del D. Alessandro: questi operò in qualità di restauratore di arazzi, come risulta da alcuni pagamenti effettuati in suo favore tra ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] redasse una relazione sullo stato di conservazione della scultura (D’Este, 1864, pp. 450-452, nn. 99-100 pp. 23-38; A. D’Este, Memorie di Antonio Canova scritte da Antonio D’Este e pubblicate per cura di AlessandroD’Este con note e documenti, ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] Villa Torlonia…, in L'Ape italiana, 1837, n. 3, pp. 63 s., tav. XXXV; O. Gigli, Alcuni monumenti d'arte della villa del duca D. Alessandro Torlonia, Roma 1840, p. 6; G. Checchetelli, Villa Torlonia fuori Porta Pia, in Il Tiberino, VII (1841), n. 19 ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] della descrizione data da G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di s. e. il sig. principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842, p. 63 (cfr. anche Hartmann, 1967, pp. 28, 77 n. 121). Prima della demolizione del palazzo ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] ed eterogenee suggestioni formali: vi sono state infatti riconosciute (Zampetti, 1973) influenze fiamminghe, vivarinesche, di Lorenzo d'Alessandro (pittore che costituirà un riferimento costante per F.), e dei Salimbeni (quest'ultima negata però da ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...