LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa parte di un ciclo di otto teleri che che l'artista eseguì per la chiesa di S. Maria in Castello (Alessandria), in una delle quali, la Morte della Vergine, appose la sua ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] il Giovane. Poco più tardi della pala di S. Alessandro il C. dipinse, in Brescia, gli affreschi della 1974, ad Ind.; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte... [1648], a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 411; L. Lanzi, Storiapittor. della Italia, ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] la figura della Religione inserita nell'apparato disegnato da Alessandro Galilei. Il F. ottenne nuovi incarichi con il italiano, Firenze 1911, p. 212; F. Schottmüller, Opere di G. F., in Bollettino d'arte, s. 3, XXVI (1932), pp. 201-208; W. Paatz - E. ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Andreani intagliò ben cinque opere del pittore senese Alessandro Casolani, fra cui, ammiratissima, la Meditazione 23, p. 4; Id., Di Ugo da Carpi e del "chiaroscuro italiano", in Bollett. d'arte, XXVI(1932-1933), pp. 277, 279, 281 n. 22; G. F. Guarnati ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] di Parma.
Gli anni Trenta furono per il M. il periodo d'attività più fecondo. Rientrato a Roma nel 1731, il M. vi dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano (1750) o la pala con Papa Alessandro II e s. Pier Damiani ancora per la chiesa di S. Gregorio al ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] a Rio de Janeiro. Gli oggetti ivi classificati costituivano una donazione dell'imperatore ad Alessandro Fè d'Ostiani, allora ministro plenipotenziario d'Italia in Giappone (nel 1920, la raccolta fu donata dalla vedova, contessa Paolina Montholon ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] le cui conclusioni sono state in parte riprese da Alessandro Volpe (1999, 2009), soprattutto per la figura -207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic. ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , mentre i lavori vennero poi affidati ad Alessandro Galilei (Schiavo).
Dopo il totale rifacimento neoclassico deve collocarsi dopo il 1759, anno in cui, sulla base delle carte d'archivio, egli risulta ancora impegnato nei lavori di Portici.
Il C. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] fatto anco de' disegni" (lettera 21 febbraio 1587 del cardinale Alessandro Montalto a mons. P.E. de Giovanni, vescovo di Montalto , a cura di M.L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp. 291-300; ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] 29 ott. 1592, ribadirono per essa una valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del Lucca, che rivela una chiara apertura al linguaggio di Alessandro Allori, e probabilmente anche l'intenso Compianto sul ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...