(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] venne più volte presa e saccheggiata, finché nel 1585 Alessandro Farnese non la ricondusse all’obbedienza del re di Unione internazionale di studi sociali, fondata a M. nel 1920 e diretta da D. Mercier e poi da J.E. van Roey.
Conversazioni di M. Serie ...
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(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] Chiesa, nel 1631. S. entrò a far parte del Regno d’Italia con il plebiscito del 1860.
Il nucleo urbano originario è opera di sistemazione urbanistica (18° sec.), costruiti da Alessandro Rossi, che realizzò anche la porta Lambertina (1751). Nei ...
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(sved. Helsingfors) Città capitale della Finlandia (1.279.096 ab. nel 2018). È situata su una penisoletta della costa settentrionale del Golfo di Finlandia, circondata da piccole isole. Ospita impianti [...] di 750-1000 MW ciascuna. Il porto, libero anche d’inverno mediante l’ausilio dei rompighiaccio, ha un intenso traffico mare. Ricostruita dopo un nuovo incendio, nel 1819 fu prescelta da Alessandro I di Russia a nuova sede del governo finnico, in luogo ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1484 e il 1487 - m. dopo il 1562). Tra i più importanti interpreti della scuola lombarda, nella sua pittura risulta evidente il rapporto con i maestri veneti e milanesi. Soprattutto [...] cappella del Sacramento, 1521-24, Brescia, S. Giovanni Evangelista, eseguiti col Moretto; ante d'organo, 1524-25, Asola, duomo; polittico di S. Alessandro 1525, Londra, National Gallery). Del 1531-32 è l'importante commissione degli affreschi del ...
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Ornamento del capo, spesso d’oro con pietre preziose.
Secondo la tradizione fu invenzione di Dioniso. Sacerdoti e indovini portavano, come simbolo di consacrazione, una benda intorno alla fronte; questa [...] , il quale cingeva il turbante o tiara con una benda purpurea intessuta di bianco. Alessandro di Macedonia lo adottò in forma di nastro bianco ornato d’oro, con le estremità frangiate scendenti sulla nuca. Fu ereditato dai sovrani ellenistici. Gli ...
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Patriota e archeologo (Rivarolo Canavese 1832 - New York 1904); ufficiale dell'esercito piemontese, partecipò alla campagna di Crimea e alla seconda guerra d'indipendenza. Recatosi (1860) a New York, vi [...] il museo dai modesti inizî al livello dei maggiori musei d'Europa fu importantissima. Scrisse una monografia su Cipro ( antichità cipriote (3 voll., 1884-86). n Il fratello Alessandro (Rivarolo Canavese 1837 - Firenze 1914) fu console statunitense ...
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Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] proseguì per Lisbona. Durante il viaggio dipinse i ritratti di Massimiliano d'Austria e della consorte Mara (Museo del Prado). Nel 1554 fu di Guglielmo di Orange, ora a Kassel, e di Alessandro Farnese, ora alla galleria di Parma), poi tornò a Utrecht ...
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Architetto greco (4º sec. a. C.), nativo della Macedonia o di Rodi. La tradizione manoscritta porta numerose varianti del suo nome: Dinocare, Stasicrate, Ermocrate e anche Ippocrate; è confuso anche col [...] piani), da alcuni attribuito però a uno Stasicrate, menzionato da Plutarco. A D. viene riferito anche il progetto di trasformare il monte Athos in una statua di Alessandro Magno, da Eustazio invece attribuito a Diocle di Reggio. Da distinguersi è l ...
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Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] gli affreschi nella Sala Paolina di Castel S. Angelo (Storie di Alessandro Magno, 1546) e nella cappella Della Rovere a Trinità dei Monti (1548-50). Si stabilì poi definitivamente (1557) a Napoli (tranne un breve secondo soggiorno romano: ...
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Architetto (Napoli 1775 - Pietroburgo 1849). Giunto a Pietroburgo giovanissimo con la madre, danzatrice di successo, si formò presso V. Brenna col quale si recò anche in Italia (1804-06). Dopo aver lavorato [...] prevalentemente a Mosca, fu attivo a Pietroburgo dove per Alessandro I e Nicola I realizzò opere imponenti con soluzioni 1819-23; ora sede del Museo Russo); piazza del Palazzo d'inverno, con la curva facciata dell'edificio dello Stato maggiore ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...