Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] quanto i non-cittadini non dovevano pagare molte di queste tasse’ (D. Cassio, Historia Romana 78.9.4)».La cultura fascista, impregnata, come italiano è quella contenuta nel libro di Alessandra Tarquini, Storia della cultura fascista, Il Mulino ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] l’era paruto. E avuta la licenzia d’andare alquanto fuor della terra a diporto, in compagnia d’una che altra volta con loro era stata dalle mie lacrime».(vv. 133-134, trad. di Alessandro Barchiesi)Le Heroides, non a caso, costituiscono il modello ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] alcuna infamia ne seguisse, di passarsene tacitamente e d’infignersi del tutto d’averne alcuna cosa veduta o saputa infino a tanto a cui si è fatto riferimento è quella curata da Alessandro Barchiesi, Le Monnier, Firenze, 1992. Per la citazione ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] iddio’ (con enfasi espressiva data dall’allitterazione delle occlusive ‘k’ ‘d’ ‘t’) e ‘puttana dio’ (si noti l’interferenza tra gli altri letterati che usano la bestemmia ricordiamo Alessandro Baricco (Castelli di rabbia), Oriana Fallaci (Insciallah ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] è necessario allontanarsi di molto da Eschilo per trovare un’efficace ripresa di questo concetto: a distanza di una trentina d’anni, infatti, Sofocle avrebbe portato in scena l’Edipo Re, resa drammatica di uno dei racconti più famosi della mitologia ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] Braudel, guida tra gli anni Cinquanta e Settanta del gruppo di studiosi che prende il nome dalla rivista Annales d’histoire économique et sociale, fondata nel 1929 da Marc Bloch e Lucien Febvre;
le politiche identitarie, cioè quelle narrazioni ...
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25 agosto 1830, Théâtre de la Monnaie, Bruxelles. In occasione del cinquantanovesimo compleanno di re Guglielmo I d’Orange-Nassau, viene messa in scena La Muette de Portici di Auber. Non si tratta di una [...] prima: l’opera, presentata all’Académie Royale de Musique di Parigi il 29 febbraio 1828, aveva conosciuto un grande successo e rapidamente aveva oltrepassato i confini francesi. ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] creazione, nel succedersi delle immagini poetiche, di vere e proprie opere d’arte “visive” fatte con le proprie mani. O con i propri versi.
Per saperne di più:
Alessandro Barchiesi, Quel che resta dell’ekphrasis, in Roberta Ascarelli (ed.), Il ...
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La disfatta dell’esercito britannico a Yorktown e il trattato di Parigi due anni dopo, con cui viene riconosciuta l’indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna, segnano la nascita di una nuova [...] statunitense non può però essere separata dalla necessità d’indipendenza culturale, e si inizia a formare nel Book of Geoffrey Crayon, Gent., Oxford University Press, 2009.
Alessandro Portelli, Il re nascosto. Saggio su Washington Irving, Bulzoni, ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, nacque a Udine nel 1369.
Fu una delle...
SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio o di eventuali figli.
La sua formazione...