BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] è lo Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i storia di Roma all'università di Roma. Le risposte del B. (Rivista d'Italia, XV [1912], pp. 535-537, 881-882) sono di grande ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] .). Attribuito al F. è il palazzo dei marchese Alessandro Capponi, che presenta la sua lunga e austera facciata ; P. Marchetti, in S. Michele a Ripa, a cura di F. Sisinni, Roma s. d. [ma 1991], pp. 63-99; G. Casale, Il teatro delle commedie di C. F. ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] conclusione del trattato di pace tra Luigi XII e Ferdinando d'Aragona, così che un avvicinamento alla Francia non era più incompatibile con gli stretti rapporti con la corona spagnola. Alessandro VI era sempre ben consapevole di quanto doveva all ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] del 1597 riuscì, dopo lunghe trattative e con 40.000 scudi d’oro circa, a ottenere la carica di chierico di Camera, affittuari-appaltatori del Ducato di Castro i fratelli Giovanni e Alessandro Siri – mercanti-banchieri savonesi, attivi a Roma anche ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sbrigativamente, va oltre il 1579 sino al 1587 -, nel 1581 è a Mantova, incaricato dal duca d'accogliere onorevolmente i cardinali Alessandro Farnese e Gianfrancesco Gambara al loro arrivo per il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle nozze di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] o nella cappella Sistina. Conosciamo cinque di queste prediche, tenute davanti ad Alessandro VI e Giulio II, pubblicate più tardi negli Opuscula. In questo periodo il D. ricevette vari quesiti da circoli dell'Ordine, ma anche dalla Curia papale ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 471 ss.). In questa temperie non stupisce che, sebbene proposto dall'ingenuità ed amicizia di Alessandro Luzio e acclamato dalla classe unanime dell'Accademia d'Italia l'autunno del '30, la proposta medesima fosse immediatamente bocciata da Mussolini ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] "dal rinomato signor Ferdinando Bertoni, maestro della basilica di S. Marco; mentre i signori Alessandro da Ponte ed Antonio Capuzzi ne dirigevano gli istrumenti d'arco": alla fine delle esequie si ascoltò un concerto per flauto, composto ed eseguito ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] e politici, come Luigi Luzzatti e Alessandro Rossi (contro quest'ultimo, industriale protezionista ad alcuni economisti italiani, ibid., 3, pp. 261-280; 4, pp. 379-400; D. Berardi, La dottrina politico-economica di F. F., ibid., IX (1894), 9, pp. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era fresco ed a gusto del signor Duca suo Padre preparò all'ossequio di un nuovo Farnese, il cardinale Alessandro, presso la cui corte il letterato marchigiano dimorò dal ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...