DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , che segnò il culmine della fortuna e del prestigio del D. (per questo lavoro percepì un compenso di 302 scudi, mentre a N. Piccinni ne vennero dati solo 173 per l'Alessandro nelle Indie rappresentato nella stessa stagione all'Argentina: cfr. Celani ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] la missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con per un ritorno alla sua città, poi, nel '98, inviò il D. a Milano per cercare l'appoggio di Ludovico il Moro ma senza risultati ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] . Morto, il 1º novembre, Francesco Sforza, si tratta d'intendere le intenzioni imperiali su Milano appetitissima dalla Francia e di verificare l'attendibilità delle voci di matrimonio tra Alessandro de' Medici e Margherita, figlia naturale di Carlo V ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] attendre davantage" ed è a lui che indica il "cardinal de Florence", ossia il filofrancese Alessandro de' Medici come papabile. Nominativo che il D. "monstre d'approver" soggiungendo, pero, "qu'il croit n'estre pas encore temps de le faire entendre ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] presso il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, e poi nel 219, 321 s., 324 s.; II, pp. 11, 132; IV, pp. 169, 391-560; D. Velluti, Cronica domestica, a cura di G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] che ci fossero stati dei problemi sulla scelta dei pittori. Gli artisti veronesi cui il D. si sarebbe rivolto, Orazio Farinati, Sante Creara, Alessandro Turchi, detto l'Orbetto, e Pasquale Ottino, (il Pola scrive però Ottolino) avrebbero declinato l ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , Torino 1870, pp. 119. 216 e passim; Lettere di M. D'Azeglio al fratello Roberto, con cenni biografici di Roberto d'Azeglio, per G. Briano, Milano 1872, pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II, 2 ediz ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] più sicuro né per lui né per il suo seguito: nell'agosto del 551 D. con altri dieci vescovi italiani e due africani si rifugiò con il papa il più. recente editore di questi scritti, Alessandro Colombo.
Fonti e Bibl.: Anonymi Mediolanensia Libellus ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] tempi; e si ragiona di libri, d’iscrizioni, di medaglie, e d’ogni genere d’erudita antichità, I-III, Venezia teatro nelle metamorfosi della letteratura spirituale tra Seicento e Settecento, Alessandria 2018, pp. 169-201; Apologhi morali: i drammi per ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] a Roma per non venir meno al suo incarico di correttore nella Biblioteca Vaticana.
Nel 1551 il D. entrò al servizio del cardinale Alessandro Farnese, presso il quale si riunivano molti eruditi, tra i quali Fulvio Orsini, Marcello Cervini, Annibal ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...