LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] di Napoli durante il Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento. Atti del Convegno Napoli… 1985, a cura di D.A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 548-550; S. Franchi, Drammaturgia romana, I, Roma 1988, p. 776; P. Mioli, A voce sola ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] reputandolo essenzialmente un "magnus practicus" (Cons. 25 in fi.), lo collochi accanto a Giovanni Antonio Carafa e ad Antonio D'Alessandro (Paraphrases feudales, in cap. i. de capit. qui cur. vend., quaesitum est, in fi., Venetiis 1572, f. 52va) a ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Adriano Ceva in partenza per la Francia. Fu lui invece nel 1634 a suggerire a Barberini di inviare padre Alessandrod'Ales alla corte cesarea. Istruì personalmente il cappuccino prima dell'inizio della missione e rimase in costante corrispondenza con ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] l’elenco di «Fabbriche fatte da Sisto V° in Roma e suo valore» e la nota sull’«Abbellimento di strade d’ordine d’Alessandro 7°. Esseguito da Domenico jacovacci e Giacinto del Bufalo maestri di strade», ovvero di riequilibrare a vantaggio di un ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] ) e fu interpellato per un intervento sulla fontana del Moro in piazza Navona (1795), incarico che però venne aggiudicato ad AlessandroD’Este, che aveva presentato un preventivo più economico. Tra il 1787 e il 1788 si occupò di acquisti e restauri ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] 320, 422, 474, 494, 529, 543; II, pp. 16, 27, 297, 429, 510; Id., Dell'origine di Firenze, a cura di A. D'Alessandro, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIV (1980), pp. 61-70; G. Kirner, Sulla Storia dell ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] notizia della morte del M. fu accolta con soddisfazione da Carlo V e da sua figlia, la vedova di Alessandro Margherita d’Austria. Cosimo I scrisse a Pandolfini di voler conoscere tutti i dettagli dell’azione, per poter ricompensare degnamente coloro ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] sia da circoscrivere tra il 1604 e il 1619. Nel 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, molto scarsa e imprecisa, allegata alla sua Dimostrazione di luoghi tolti e imitati in più autori dal ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Lucrezia Scarcia (Scarza), di famiglia nobile dello stesso seggio di Porto, il D. ne ebbe Maria, moglie di Giovan Francesco Griffe e successivamente di Baldassarre D'Alessandro, e Alfonso, che come il padre fu presidente della Camera della Sommaria ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] " di N. F. e il libro delle "Lettere" dell'Aretino, ibid., pp. 97-122; D. Gnoli, Del supplizio di N. F., in Raccolta di studi critici dedicata ad AlessandroD'Ancona, Firenze 1901, pp. 542-552; G. De Michele, Un bizzarro ammiratore di Dante nel ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...