ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] Elisabetta, buona parte di quella del card. Alessandrod'Este, quella privata del marchese A. V. provincie modenesi, s. 8, VIII (1950), pp. 74-81; G. Remicci, Anni d'esilio e morte in Treviso di E. III duca di Modena, in Rivista italiana di studi ...
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BONINO, Alessandro (Alessandrod'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] prima dei trentacinque anni, non può esser nato dopo il 1268. D'altronde in genere non era ritardata sensibilmente al di là dei libros expositio, Venetiis 1572(ma sotto il nome di Alessandro di Hales); In Librum de Anima commentarium, Oxonii 1481 ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] , III, Milano 1984, p. 14; A. Schiattarella, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 143-146; A. D'Alessandro, F. F. pittore monopolitano, in Monopoli nel suo passato, Monopoli 1986, pp. 73-83; Il barocco a Lecce e nel Salento ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] notizia, datata in Siena "nel fondaco de Borghesi" il 25 sett. 1525, secondo la quale acquistava da un Francesco d'Alessandro Ciglioni, cittadino senese, un "albergo... denominato ``El Camello'' per il prezzo di fiorini 640"; il 1º marzo dell'anno ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] notizia in una lettera dello stesso Federico ad Alessandrod'Errico, camerario in Basilicata, Capitanata, Terra Milano 1939, p. 104; V. De Bartholomaeis, Ricerche intorno a Rinaldo e Yacopo d'Aquino, in Studi Medievali, n. s., X (1937), pp. 130-67; C ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] di T. sono i Dieci libri di pensieri diversi (ed. defin. 1620), caratteristico miscuglio di idee nuove e retrive, di acutezza d'ingegno e di bizzarria o irriverenza o leggerezza, dei quali particolare interesse ha il 10º, perché vi è già delineata la ...
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Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] Lega lombarda contro Federico Barbarossa fiancheggiando l'opera di papa Alessandro III. Sconfitto a Carsoli (1176), prese parte alle Comnena, G. sposò (1177) Giovanna, figlia d'Enrico II d'Inghilterra. La pace col Barbarossa e la conclusione delle ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] un trattato sull'astrolabio, uno sul moto dell'ottava sfera e uno sui veleni; varie le traduzioni: i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e Dioscuride), e la ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] morte (eseguita il 31 ottobre 1600 e che porse argomento a una delle sue migliori poesie) l'amico Marcantonio d'Alessandro. Fuggito dal carcere e riparato a Roma, in casa di monsignore Melchiorre Crescenzio, poi (1602) del cardinal Piero Aldobrandini ...
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GUGLIELMO I re di Sicilia
MicheIangelo Schipa
Nato nel 1120, quarto figlio di Ruggiero II, per le morti successive dei fratelli maggiori divenne prima principe di Taranto e di Bari, poi anche principe [...] papa contro il Barbarossa e (se può credersì a un cronista del tempo) ricevendone l'offerta della corona d'Italia. Certo è invece che l'elezione di Alessandro III fu dovuta al re di Sicilia. Grave perdita per lui fu quella del ministro Maione, ucciso ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...