LAHAYE, Jean
Aniceto Chiappini
Esegeta biblico, nato a Parigi il 20 marzo 1593, morto ivi il 15 ottobre 1661. Recatosi da giovinetto in Andalusia, vi si fece francescano (9 febbraio 1613). Nel 1615 [...] degli scritti di S. Francesco e di S. Antonio da Padova (Parigi 1653), di S. Bernardino da Siena (Lione 1636), di Alessandrod'Ales sull'Apocalisse, nonché i suoi commentarî sulla S. Scrittura, e soprattutto la Biblia Magna, voll. 5 (Parigi 1643), e ...
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KOWALSKI-WIERUSZ, Alfred
Felix Kopera
Pittore, nato l'11 ottobre 1849 in Suwałki, morto il 16 febbraio 1915 a Monaco. Studiò a Varsavia, Dresda, Praga e Monaco sotto la guida d'Alessandro Wagner e di [...] di Giuseppe Brandt. Le sue opere, esistenti nelle gallerie di Poznań, di Monaco, di Dresda, di Wiesbaden, di Königsberg, d'Amsterdam, di Brooklyn, di Boston, si distinguono per la maestria del disegno e per gli effetti di movimento.
Bibl.: Thieme ...
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MEDICI, Ippolito de'
Giovanni Battista Picotti
Cardinale. Figlio illegittimo di Giuliano duca di Nemours, nacque nel 1511 a Urbino e fu educato a Roma per cura di Leone X. Inviato nel 1524 a Firenze [...] a Itri il 10 agosto, probabilmente per gli stravizî e la malaria, sebbene si dicesse di veleno per mandato di Alessandro.
Bello d'aspetto e ricco d'ingegno e di cultura, autore di rime, traduttore in versi sciolti del II libro dell'Eneide, che dedicò ...
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LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] L. compose due opere: La morte d'Orfeo, tragicommedia pastorale di Alessandro Matthei, e il S. Alessio, dramma musicale a Roma nel 1634: il S. Alessio di S. L., in Musica d'oggi, anno III, n. 10; H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, II, ii ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] F. raggiunge Valdibagno, di qui riparando a Savona presso lo zio paterno, il futuro Giulio II. Ma, con la morte d'Alessandro VI, l'elezione di Giulio II, lo sfascio del dominio del Borgia e il conseguente reinsediamento di Guidubaldo ad Urbino e ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] nell’antico Studium Messinese: F. M., in Annali di storia delle Università italiane, II (1998), pp. 123-145; P. D’Alessandro - P.D. Napolitani, I primi contatti fra M. e Clavio: una nuova edizione della lettera di F. M. a Francisco Borgia, in ...
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Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...]
2. Joseph Vissers BEL
3. Svend Wad DEN
pesi welter maschile
1. Július Torma TCH
2. Horace Herring USA
3. AlessandroD'Ottavio ITA
pesi medi maschile
1. Laszló Papp HUN
2. John Wright GBR
3. Ivano Fontana ITA
pesi massimi leggeri maschile ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] sono stati Giorgio D'Alessandro (campione mondiale master), Angelo Arlandi (vice campione d'Europa e del ) e ha visto l'Italia, sotto la sigla della FIJLKAM, conquistare la medaglia d'oro negli 85 kg con Cristian Scarci, che si è fatto onore più a ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] scriveva Montaigne a proposito dell'ambasciatore francese Arnaud du Ferrier: "il n'avoit commerce avec nul home de la ville" (AlessandroD'Ancona, L'Italia alla fine del secolo XVI. Giornale del viaggio di Michele de Montaigne in Italia nel 1580 e ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] dice manifestamente una calunnia, una falsità" (Epistolae, LXXXI: e il Donà ripete il concetto nella prefazione al De anima di Alessandrod'Afrodisia). Non è quella del Barbaro - come non era quella del Petrarca e del Valla e del Donà e non sarà ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...