FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] de Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, di cui il F. godette la stima e Cesare passasse a Brandizzo, il Re a Malta, il papa in Ancona, ch'essendo li Signori Venetiani etiani propinqui vi sarà più facile la ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto di M. Costa (1948); Una voce nel tuo cuore, di A. D'Aversa (1950); Taxi di notte, di C. Gallone (1951).
Fonti , a cura di G.M. Claudi - L. Catri, Ancona 1992, pp. 287 s.; Il teatro Massimo di Palermo, a ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] come operista alla Pergola di Firenze su scrittura di Alessandro Lanari, suo conterraneo, con l’opera buffa delle meraviglie. Il teatro delle Muse nelle carte d’archivio, a cura di M. Tosti Croce - P. Ciarlantini, Ancona 2011, pp. 77 s., 86; T. ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] sabaudo all'incoronazione dello zar Alessandro II e riprendere così le la marcia del nemico verso Ancona, tanto da essere considerato " pp. 636-672, e di A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, II, Napoli 1957, pp. 102-109; poco informato è M ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] parti si riporta il nome di Alessandro Rossi, un architetto di Osimo: . 1750, detta porta Fano, tutta in pietra d'Istria, al termine di quella che fu chiamata
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Ancona, Archivio Benincasa, inventario n. 37, riordino ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] ancona della Madonna dell'Albero del duomo di Milano. Sono andati inoltre dispersi il tabernacolo dell'altare maggiore di S. Alessandro Lodi 1990, pp. 702 s.; A. Scaglia, Le opere d'intaglio barocche nelle chiese di Milano, tesi di laurea, Università ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] sua relazione al vicecancelliere Alessandro Farnese di non ritenere giugno per Parma, Piacenza e Ancona. Molti altri soldati, parecchi provenienti anche alla guerra: il nunzio doveva tenere d'occhio eventuali reclutamenti in Svizzera da parte dei ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] e l'Assunzione di S. Alessandro. A tali opere è possibile aggiungere Zeri (1953) ha riconosciuto l'ancona eseguita dal C. per la scuola 1966, pp. 80 s.; U. Ruggeri, Appunti lombardi, in Critica d'arte, XV (1968), 4, pp. 41-54; Disegni di manieristi ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] chiesa milanese di S. Alessandro in Zebedia. Nulla sappiamo della sua infanzia e gioventù, ma d'altra parte numerosi periodi della . Per di più pretendeva di inviare le sue lettere soltanto via Ancona o Genova, perché, a suo dire, a Venezia e a ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] marzo 1410 il pontefice Alessandro V dette commissione al gli fu commutata nel confino per dieci anni ad Ancona. In questa città la presenza del G. è Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a Firenze nella zona del Mercato nuovo ...
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