PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] re aragonesi di Sicilia, I, (1282-1290), a cura di G. La Mantia, Palermo 1917 (rist. anast. a cura di V. D’Alessandro, Palermo 1990); Lu rebellamentu di Sichilia lu quali hordinau e fichi fari misser Iohanni di Prochita contra lu re Carlu, narrato da ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] di Napoli e di Sicilia tra XVI e XVII secolo, diss., Sapienza Università di Roma, I, Roma 2004, pp. 44-47, 64-69, 81-83; D.A. D’Alessandro, Per una biografia di don P.P. S. C.R., alias S. S., in Inni a cinque voci, cit., pp. XI-LIV; A. Mammarella, La ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] dal 1675 fu prefetto della musica e poi maestro di cappella nel Carmine Maggiore, ruolo che teneva ancora nel 1684 (D’Alessandro, in corso di stampa); nello stesso 1675 fu eletto maestro di cappella dei Poveri di Gesù Cristo, sostituendo l’eunuco ...
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BRIENZA, Rocco
AlessandroD'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] di Potenza, Potenza 1874). La richiesta da lui fatta d'una cattedra al ministero della Pubblica Istruzione non venne accolta. rivoluzione italiana..., Milano 1958, ad Indicem;A. D'Alessandro, Ilprotocollo del governo provvisorio lucano, Matera 1961 ...
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AGELLO, Francesco
AlessandroD'Alessandro
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 27 dic. 1902. Nel 1924 conseguì il brevetto di pilota.
Nel 1928 prese parte al primo corso per piloti d'alta velocità [...] 'ottobre 1934 con la velocità di 709,2 Km/h. Ebbe per questa prova la promozione a sottotenente e la medaglia d'oro al valore aeronautico. Promosso tenente nel 1935, fu trasferito al Centro sperimentale di Guidonia e, capitano, nel 1936 assegnato all ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] di T. sono i Dieci libri di pensieri diversi (ed. defin. 1620), caratteristico miscuglio di idee nuove e retrive, di acutezza d'ingegno e di bizzarria o irriverenza o leggerezza, dei quali particolare interesse ha il 10º, perché vi è già delineata la ...
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Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] Lega lombarda contro Federico Barbarossa fiancheggiando l'opera di papa Alessandro III. Sconfitto a Carsoli (1176), prese parte alle Comnena, G. sposò (1177) Giovanna, figlia d'Enrico II d'Inghilterra. La pace col Barbarossa e la conclusione delle ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] un trattato sull'astrolabio, uno sul moto dell'ottava sfera e uno sui veleni; varie le traduzioni: i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e Dioscuride), e la ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] morte (eseguita il 31 ottobre 1600 e che porse argomento a una delle sue migliori poesie) l'amico Marcantonio d'Alessandro. Fuggito dal carcere e riparato a Roma, in casa di monsignore Melchiorre Crescenzio, poi (1602) del cardinal Piero Aldobrandini ...
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GUGLIELMO I re di Sicilia
MicheIangelo Schipa
Nato nel 1120, quarto figlio di Ruggiero II, per le morti successive dei fratelli maggiori divenne prima principe di Taranto e di Bari, poi anche principe [...] papa contro il Barbarossa e (se può credersì a un cronista del tempo) ricevendone l'offerta della corona d'Italia. Certo è invece che l'elezione di Alessandro III fu dovuta al re di Sicilia. Grave perdita per lui fu quella del ministro Maione, ucciso ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...