PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] . Tra le figure che ebbe l’opportunità di frequentare in quel periodo merita ricordare ancora il cardinale AlessandroCesarini, presso la cui dimora Paleario svolse mansioni di bibliotecario, Cengio Frangipane, Marcello Cervini (poi papa Marcello II ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] col fratello maggiore Alessandro a Parma presso il parente duca Ranuccio Farnese per studiarvi filosofia Galilei e il Ciampoli si studiano di "metter avanti alli occhi al Cesarini che il più bel libro di tutti era quello del mondo tutto e ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] città lombarda fu anche ospite di Domenico Sauli, ai cui figli si dette a insegnare retorica e umanità (uno di essi, Alessandro Sauli, diverrà barnabita e poi santo). Morì improvvisamente a Milano il 15 maggio 1544.
Alla morte del C. tutte le sue ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Pisa, per seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla vedova di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove il convento per esser portata nella casa romana di Giuliano Cesarini, marito di Giulia Colonna, e qui muore il 25 ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] s. 2, XXII (1982), pp. 87-88; L. Cesarini Martinelli, Un ritrovamento polizianesco: il fascicolo del commento alle "Selve" su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985, pp. 437-53; G. Mazzatinti ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (Ah! Il Mundial, 1986). Lungo gli anni Novanta è Alessandro Baricco, per La Stampa, a consegnare, tra gli altri, Sul terreno della produzione in versi apparsa in Italia si segnalano Zona Cesarini di Giovanni Raboni (da Nel grave sogno, 1982), e'82. ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] sotto il pontificato di Sisto IV; tradusse i Problemata d'Alessandro di Afrodisia nel 1453 e del De plantis di Teofrasto, s., 33, 1993, pp. 93-109.
Cesarini Martinelli 1980: Cesarini Martinelli, Lucia, Sesto Empirico e una dispersa enciclopedia ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] . 11771 del 1411) -, l'opera risulta dedicata ad Alessandro V, pontefice in quell'anno. L'indicazione in alcuni codici , s. 2, XXXV (1995), pp. 179-199; L. Cesarini Martinelli, Plutarco e gli umanisti, in Antichi e moderni. Supplemento annuale ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] anni dovette conoscere anche il cardinale Giuliano Cesarini, con cui intrattenne relazioni epistolari e al , una duchessa, due poeti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al., Roma 1985, pp ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Diz. biogr. degli Italiani, XVI, Roma 1973, p. 525; L. Cesarini Martinelli, In margine al commento di Angelo Poliziano alle "Selve" di Stazio, ...
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ultraleghista
agg. Che è schierato sulle posizioni estreme della Lega Nord, o ne costituisce l’espressione. ◆ Sapete che dice una ricerca fatta nel ’92 nelle province ultraleghiste di Bergamo e Lecco dall’Aaster? Lo ricorda lo stesso [Paolo]...