INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] Alicata, Gianni e Dario Puccini, Marco Cesarini Sforza, mentre Ingrao riuscì a fuggire ( Paolino, I. e gli 'ingraiani' nel PCI da Budapest a Praga (1956-1958), Alessandria 2012, ad ind.; C. Natoli, La sinistra del PCI negli anni Sessanta, in Studi ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] negli anni Quaranta, l’autore ricordava Magnani e Cesarini quali i suoi amici più cari e rimpianti.
Nel 1617, dopo una discreta circolazione manoscritta, il Mondo nuovo fu impresso a Piacenza da Alessandro Bazacchi in una redazione in 20 canti, con ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] si definisce "romano"). Fu avviato allo studio della musica dallo zio Alessandro, cappellano nella chiesa romana di S. Maria in Via Lata e Nel 1619 strinse rapporti di protezione con Virginio Cesarini, figlio di Giuliano duca di Civitanova, cui ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] ’Accademia degli Umoristi come Girolamo Aleandro, Virginio Cesarini, il cardinal Bandini, Giovanni Battista Ciampoli, Testamenti chiusi, b. 123, n. 99, 14 gennaio1638 (notaio Alessandro Basso).
Oltre alla voce su Barbara Strozzi, si vedano: Le glorie ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] nozze di R. I, ibid., pp. 229-244; W. Cesarini Sforza, Per la storia delle relazioni fra Stato e Chiesa nel albori del ducato di Parma e Piacenza, pp. 37-65; G. Bertini, Alessandro Farnese (1586-1592): un governo per corrispondenza, pp. 81-111; M. ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] un unico, gigantesco errore, privo di regole e di razionalità (cfr. Cesarini Martinelli 1980: 47 e 62; Tavoni 1984: 266-270). Se, fra colloquialità fiorentina ispirato dalle idee linguistiche di ➔ Alessandro Manzoni (è il caso della Grammatica della ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] nelle Marche, dove maestri come Lorenzo d’Alessandro e Ludovico Urbani risentirono del suo linguaggio Bollettino storico della città di Foligno, IX (1984), pp. 265-280; D. Cesarini, Sulla fortuna critica di N. di L., detto l’Alunno, ibid., pp ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] ’elezione vi fu la cessione ad Ascanio di palazzo Borgia (attuale palazzo Sforza Cesarini, ossia la Cancelleria Vecchia).
Per riconoscenza Alessandro VI invitò Ascanio ad alloggiare al palazzo apostolico, permettendogli di figurare come ‘cardinale ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] con episodi delle Metamorfosi di Ovidio nel castello Cesarini a Rocca Sinibalda (vicino Rieti), singolare Piceno), Milano 1992, pp. 263-268; C. Robertson, Il ‘gran cardinale’. Alessandro Farnese patron of the arts, New Haven-London 1992, pp. 88, 196, ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] dallo zio Carlo Antonio. Ben presto entrò in contatto con i principali esponenti della corte romana, da Alessandro Orsini a Virginio Cesarini, al principe Federico Cesi, all'allora abate Francesco Barberini. E già il Tassoni, nella Secchia rapita lo ...
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ultraleghista
agg. Che è schierato sulle posizioni estreme della Lega Nord, o ne costituisce l’espressione. ◆ Sapete che dice una ricerca fatta nel ’92 nelle province ultraleghiste di Bergamo e Lecco dall’Aaster? Lo ricorda lo stesso [Paolo]...