GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] rinunciò in favore del G. al canonicato di S. Maria in via Lata, che a quel tempo era titolo del cardinale diacono AlessandroCesarini, anch'egli antico sostenitore dei Medici. Certo è che, durante il pontificato di Clemente VII e di Paolo III, il G ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] 15 settembre 1642 Fabrizio fu creato arcivescovo di Salerno, con dispensa per non essere ancora presbitero. Il cardinale AlessandroCesarini e il vescovo di Cariati, Francesco Gonzaga, lo consacrarono il 26 ottobre 1642, a Roma.
Savelli prese presto ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] fatto erigere presso Campo di Fiore, oggi palazzo Sforza-Cesarini. Un contemporaneo lo dipinge "bello, di volto dimenticato, fino a che, nel 1889, ebbe decoro di tomba. Alessandro appare, sotto ogni rispetto, minore della fama che lo circonda. Quanto ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] col fratello maggiore Alessandro a Parma presso il parente duca Ranuccio Farnese per studiarvi filosofia Galilei e il Ciampoli si studiano di "metter avanti alli occhi al Cesarini che il più bel libro di tutti era quello del mondo tutto e ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] Vincenzo Palazzolo (dell'insegnamento pisano) ed Alessandro Baratta (degli ultimi anni romani). La . di diritto civile, III (1957), 3, parte 1, pp. 353-65; M. Cesarini Sforza, Un'educazione in biblioteca, in Nuova Antologia, dic. 1965, pp. 528-38; ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] gli Asburgo e i Piasti di Masovia: una sorella di Alessandro, Cymbarka, era sposa, infatti, di Ernesto il Ferreo successo, sempre nel maggio '42, il legato di Eugenio IV, Giuliano Cesarini. Nello stesso anno, tornato per breve tempo a Trento, si recò ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] Cipro (1356-69), intraprese una nuova c.: nel 1365 occupò Alessandria, nel 1367 riuscì a bloccare con la flotta la costa siriaca e romana, portò alla c. che, sotto il cardinal Cesarini, costrinse il sultano Murād II alla tregua decennale di Seghedino ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il governo romano, il teatro Argentina (costruito dal duca G. Sforza Cesarini, su disegni di G. Theodoli), dedicato a opere liriche ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] è autore dei tre palazzi reali di Ras et-Tīn e el-Mumtāzah ad Alessandria e di Abdin al Cairo, e delle tombe di Fuad I e della madre A. Ariosti G. B. e M. A. Bononcini, C. F. Cesarini, F. B. Conti, Giuseppe Torelli. Ma alla corte di Federico II ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] del Belvedere; mentre è del 1500 l'istituzione del Museo Cesarini a Roma, il primo museo-giardino liberamente aperto agli 'America settentrionale. In Egitto è il Museo greco-romano di Alessandria, in Libia i ricchi musei di Bengasi e di Tripoli, ...
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ultraleghista
agg. Che è schierato sulle posizioni estreme della Lega Nord, o ne costituisce l’espressione. ◆ Sapete che dice una ricerca fatta nel ’92 nelle province ultraleghiste di Bergamo e Lecco dall’Aaster? Lo ricorda lo stesso [Paolo]...