CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto per il 28 ottobre , 14 giugno 1542; Parma, Bibl. Palatina, Carteggio del card. Alessandro Farnese, busta "Carafa": G. P. Carafa, Juan Alvarez de ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] potenze cattoliche impegnate nella guerra dei Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo IV di Spagna, il maestro di camera , nel duro scontro diplomatico che lo vide opposto ad Alessandro VII dopo gli incidenti verificatisi a Roma fra il seguito ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Clemente VII a Bologna per ricevere Carlo V (con il cardinale Alessandro Cesarini) e per partecipare ai negoziati con lo stesso, il G Nel novembre 1534, insieme con i cardinali Lorenzo Campeggi e A. Cesarini fu chiamato nella commissione incaricata ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] sua cattedrale a Santo Domingo e dove forse partecipò alla missione del cardinale Lorenzo Campeggi, al fine di assicurare la partecipazione di Enrico VIII alla progettata crociata. Campeggi fu nell'isola dal 23 luglio al 24 agosto; il G. salpò per la ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Lo stretto legame maturato negli anni Trenta con il cardinale Alessandro Farnese e la presenza stabile del fratello Cosimo, archiatra di Corfù Giacomo Cauco e i vescovi di Feltre Tommaso Campeggi e di Bertinoro Cristoforo Mussi -, si schierò contro la ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] cui ottenne la resa nel mese di giugno.
Il 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. Wolsey e a un legato papale, che sarebbe stato poi L. Campeggi. Nel 1529 ebbe vari incontri anche con i nuovi inviati inglesi F ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Gian Matteo Giberti, spesso evocato nelle lettere, e Alessandro Farnese, per la contiguità con il quale vale la di un locale liberatosi per la partenza da Roma del cardinale L. Campeggi, che il M. non ritenne adeguata alle proprie necessità, lettera ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] i più fidati collaboratori del pontefice: il vescovo Lorenzo Campeggi, inviato alla corte di Madrid, il governatore di alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro che una dimostrazione di buona ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Tommaso De Vio, Giovanni Salviati, Francesco Pisani, Lorenzo Campeggi, Lodovico di Borbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. inferiore ai 40.000 di Guglielmo di Enkevoirt e ai 45.000 di Alessandro Cesarini (von Pastor, 1908-1912, IV, 2, p. 266). Né ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] morte dello zio, avvenuta a Roma nel 1498. Infatti papa Alessandro VI, richiamandosi al diritto della S. Sede di disporre
Il G. morì a Roma il 18 apr. 1521, mentre L. Campeggi già si adoperava per ottenere la sede di Worcester. La sua morte venne ...
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