Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] del Corpus Domini per i sigilli estensi chiusi sulle salme di Lucrezia Borgia e dei duchi Alfonso I e Alfonso II, notevole S. Maria Agostini, Ippolito Forini, Giulio Fiesco, Paolo Isnardi, Alessandro Milleville, Giulio Giusberti (l'Eremita), e, infine ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Francesco della Rovere (1471-1484); 215. Innocenzo VIII, Genovese, G. Battista Cybo (1484-1492); 216. Alessandro I, di Valenza, Rodrigo Lanzol-Borgia (1492-1503); 217. Pio III, Senese, Francesco Todeschini-Piccolomini (1503-1503); 218. Giulio II, di ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] di lino fatta da Aureliano; Lampridio dice pure che Alessandro Severo usava i lini; ma Seneca diceva ancora linteatus di seta nera, 15 ornate di filo e 50 semplici; Lucrezia Borgia aveva 200 camicie; ma erano le principesse più colte e doviziose del ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] nel Medioevo salirono alla cattedra di San Pietro (inobliati i nomi di Alessandro III, Innocenzo III, Innocenzo IV), sta lo stesso Rodrigo Borgia, poi Alessandro VI, autore di una monografia De Cardinalium excellentia et officio vicecancellarii, e ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] costituzioni (1558). Terzo generale fu pure uno spagnolo, S. Francesco Borgia (1565-1572), indi il Mercuriano, belga (1573-1580), e Carafa (1645-1649), Francesco Piccolomini (1649-1651), Alessandro Gottifredi (21 gennaio-21 marzo 1652), Goswino Nickel ...
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SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] solo taglio e ricurva presso la punta. Ai tempi di Alessandro Magno soltanto la cavalleria ne era armata, mentre la fanteria disegno perfetto. In proposito è celebre la spada di Cesare Borgia, ora in possesso della casa Caetani di Sermoneta a Roma. ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] Serafino di cui scrisse il Cian, e altri molti. Lucrezia Borgia, allorché nel 1502 entrò in Ferrara sposa ad Alfonso d i cardinali, favorirono spesso i buffoni. Ne ebbero Eugenio IV, Alessandro VI, Giulio II (il Proto di Lucca ricordato dal Bandello, ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] ad aiutare Firenze nella lotta contro Pisa e a sostenere Cesare Borgia nelle guerre di Romagna; otteneva in compenso dal pontefice, sua attività, ecco, nell'agosto 1503, la morte di Alessandro VI: evento di capitale importanza per lui, che aspirava ...
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VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] menzione di ventagli apprestati da orafi (inventario di Lucrezia Borgia, 1526: ventaglio di un maestro Alfonso). A Venezia in lavorato a traforo con la scena del re Poro dinnanzi ad Alessandro, su disegno di Vien. Fra gli artisti che diedero disegni ...
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PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] dove sorgono il duomo e il palazzo Piccolomini, col suo elegante pozzo, venne adattato nel nuovo stile dal cardinale Borgia, poi Alessandro VI, un preesistente palazzo gotico (oggi episcopio); sopra un portico a colonne si alzò il Palazzo dei priori ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...