Serrault, Michel
Alessandro Loppi
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Brunoy (Seine-et-Oise) il 24 gennaio 1928. Ha interpretato i suoi personaggi con ironica signorilità ma anche con [...] pochades in cui S. delinea immancabilmente, con il suo aspetto da 'francese medio', il personaggio del piccolo borghese ingenuo e non molto sveglio. Negli anni Settanta il livello qualitativo delle commedie da lui interpretate migliorò notevolmente ...
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Pola, Isa
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Maria Luisa Betti di Montesano, attrice cinematografica, nata a Bologna il 19 dicembre 1909 e morta a Milano il 15 dicembre 1984. Incarnazione di un divismo [...] rilievo a molti film (diretta, tra gli altri, da Alessandro Blasetti, Guido Brignone e Mario Camerini), affermandosi in particolare , a personaggi più autentici, come quello della cinica borghese di Tre storie proibite (1952) diretto da Augusto ...
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Gravina, Carla
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Gemona (Udine) il 5 agosto 1941. Aliena da qualunque forma di divismo, ha portato nella sua recitazione la trasparenza e la schiettezza [...] e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957) di Alessandro Blasetti (per il quale fu premiata come migliore attrice un fuorilegge in Banditi a Milano (1968) di Lizzani, la borghese annoiata che si allea con i terroristi nel 'sessantottesco' Cuore di ...
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Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] a Nessuno torna indietro, 1945, di Alessandro Blasetti) s'impose come una delle attrici più rappresentative e popolari di una giovane cameriera oppressa dagli egoismi della società borghese. Dopo queste due notevoli interpretazioni, la D. si ...
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ALBERTI
Isa Belli Barsali
Famiglia di artisti, di Borgo Sansepolcro. Ebbe un capostipite pittore in un Giovanni di Borghese, ricordato nel 1275, ma i secoli XVI e XVII ne segnarono la maggiore fioritura. [...] .
Gli artisti della generazione successiva furono ancor più numerosi. Tutti e cinque i figli di Alberto furono pittori: Alessandro (1551-1596), Giovanni (1558-1601), Cherubino, suor Elisabetta (nata il 21 giugno 1555), Michele.
Tra i figli di ...
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Kettelhut, Erich
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 1° novembre 1893 e morto ad Amburgo il 13 marzo 1979. Faceva parte della triade di grandi scenografi di formazione espressionista [...] , non tanto ascrivibile alla temperie espressionista in senso stretto quanto all'universo umiliato del silenzio piccolo-borghese, proprio del Kammerspiel del grande sceneggiatore Carl Mayer. Tuttavia la scala ‒ luogo simbolico tipico della 'fotogenia ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] la vicenda da un ambiente aristocratico ad uno borghese campagnolo, accostandosi più alla commedia che alla tragedia ; col corredo d'illustrazioni storiche e bibliografiche per cura di Alessandro Torri, Pisa 1831 (il poemetto di Clizia si trova alle ...
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Benetti, Adriana
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Comacchio (Ferrara) il 4 dicembre 1919. Con la sua delicata figura e il sorriso malinconico ha rappresentato la ragazza innocente, [...] di un figlio e abbandonata dal fidanzato nel delicato Quattro passi fra le nuvole di Alessandro Blasetti. In seguito tentò un'evoluzione borghese del personaggio dell'ingenua, che rischiava di legarla a un cliché, interpretando la figlia moderna ...
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CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] di belle arti di Torino Amor tradito. Occasionalmente si dedicò anche alla pittura di paesaggi e di vedute e una sua Veduta di Villa Borghese fu esposta alla mostra di Roma del 1894 (Natura ed arte, III [1893-94], 1, p. 966). Nel 1895 (Arte e storia ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] . fu eletto vescovo di Soana il 15 genn. 1596, continuando tuttavia ad assolvere gli incarichi di fiducia attribuitigli da Camillo Borghese. Quando questi fu eletto al pontificato nel 1605, il B. fu chiamato a Roma per assistere più da vicino il papa ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...