Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] rigorosa e organizzata. Nel 1501 una bolla di Alessandro VI proibì di stampare senza autorizzazione, introducendo così evidentemente con l'ascesa politica della classe media (borghesia imprenditoriale, gruppi di professionisti e di dirigenti). Nella ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] da parte sua, per l'elemento borghese di questo. E inequivoca la Regia ; XX (1895), pp. 286, 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII (1894), pp. ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] prima pagina, perché venisse arrestato dal solito poliziotto in borghese, condotto nella sede del Ba'th (il partito e accrebbe il suo ruolo di centro del mondo civilizzato quando Alessandro Magno, sconfitti i persiani, ne fece una delle capitali ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] media. Filippo il Macedone è lo Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i gusti borghesi del B.: Parmenione, antico von Moltke, era il vero conquistatore dell'Asia (II, p ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] imprigionamento si sapeva in Curia che il procuratore fiscale Alessandro Pallantieri, deposto e imprigionato tre anni prima dal C assistito da avvocati di valore come Felice Scalaleone, Marcantonio Borghese e altri. Ma già verso la fine dell'estate ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di Bretagna.
Risultato di questi negoziati fu un trattato segreto tra Alessandro VI e Luigi XII. In virtù di esso il papa si naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana e borghese.
Questa interpretazione della figura del B. ha poco ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] in occasione della visita a Berlino dello zar di Russia Alessandro I, alleato dei Prussiani contro Napoleone, la vasta area a ma fece da detonatore al movimento insurrezionale democratico-borghese che, preparato dalle aspirazioni liberali e nazionali ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , col trovarsi "unito" al card. Scipione Borghese Caffarelli tutt'altro che ostile alla Spagna. Una Gli autori..., ibid. 1990-1991, p. 176; G. P. Brizzi-A. D'Alessandro-A. Del Fante, Università, principe, gesuiti... a Parma e Piacenza..., Roma 1980, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nuovo allusione Malvasia in un passo della vita di Alessandro Tiarini (II, p. 139), allorquando racconta che -XVIII, 1576, cc. 1-8v; Arm. XXXIV, t. 47, cc. 58v, 79, 83v; Fondo Borghese, I, 976i; II, 440, cc. 62-72, 74-98v; III, 60fg, cc. 28-48v; III ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] al 29 ott. 1875, allorché gli successe il fratello Alessandro.
Promosse la costruzione di un mercato delle erbe e della poi a termine le trattative per l'acquisto delle galleria Borghese. Compì infine la convenzione con l'università di Bologna che ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...