Una vita difficile
Daniele Dottorini
(Italia 1961, bianco e nero, 118m); regia: Dino Risi; produzione: Dino De Laurentiis; sceneggiatura: Rodolfo Sonego; fotografia: Leonida Barboni; montaggio: Tatiana [...] istituzioni di controllo (università e carcere), dalla famiglia borghese sino al mondo del cinema (come nella sequenza soggetto a Silvana Mangano, a Vittorio Gassman e ad Alessandro Blasetti). Il rapporto tra il microcosmo delle vicende individuali ...
Leggi Tutto
Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] da Roma; scenografia: Virgilio Marchi; musica: Alessandro Cicognini.
Un corteo di anziani protesta per ottenere 1956.
A. Ferrero, 'Umberto D.' e la crisi della rispettabilità borghese, in "Cinema nuovo", n. 197, gennaio-febbraio 1969.
M. Kinder ...
Leggi Tutto
Sciuscià
Mino Argentieri
(Italia 1946, bianco e nero, 93m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Paolo William Tamburella per Alfa Cinematografica; sceneggiatura: Sergio Amidei, Adolfo Franci, Cesare [...] scenografia: Ivo Battelli; montaggio: Nicolò Lazzari; musica: Alessandro Cicognini.
Giuseppe e Pasquale sono due ragazzi che, egoismi e dalle insensibilità di un interno domestico e piccolo borghese a una società che la guerra ha sconvolto, abbattendo ...
Leggi Tutto
Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] tra Paul e Jeanne. Ancora una volta, gli ambienti costituiscono il corrispettivo spaziale dei personaggi: la casa piccolo-borghese di Jeanne, l'albergo malandato di Paul, teatro di figurazioni mortuarie alla F. Bacon, l'appartamento da affittare ...
Leggi Tutto
Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] 1940). A. sembrò prediligere in particolare l'epopea piccolo-borghese di Mario Camerini, uno dei maggiori autori degli anni in quegli anni fu Quattro passi tra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti ‒ del quale aveva già prodotto La cena delle beffe ...
Leggi Tutto
Serrault, Michel
Alessandro Loppi
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Brunoy (Seine-et-Oise) il 24 gennaio 1928. Ha interpretato i suoi personaggi con ironica signorilità ma anche con [...] pochades in cui S. delinea immancabilmente, con il suo aspetto da 'francese medio', il personaggio del piccolo borghese ingenuo e non molto sveglio. Negli anni Settanta il livello qualitativo delle commedie da lui interpretate migliorò notevolmente ...
Leggi Tutto
Pola, Isa
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Maria Luisa Betti di Montesano, attrice cinematografica, nata a Bologna il 19 dicembre 1909 e morta a Milano il 15 dicembre 1984. Incarnazione di un divismo [...] rilievo a molti film (diretta, tra gli altri, da Alessandro Blasetti, Guido Brignone e Mario Camerini), affermandosi in particolare , a personaggi più autentici, come quello della cinica borghese di Tre storie proibite (1952) diretto da Augusto ...
Leggi Tutto
Gravina, Carla
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Gemona (Udine) il 5 agosto 1941. Aliena da qualunque forma di divismo, ha portato nella sua recitazione la trasparenza e la schiettezza [...] e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957) di Alessandro Blasetti (per il quale fu premiata come migliore attrice un fuorilegge in Banditi a Milano (1968) di Lizzani, la borghese annoiata che si allea con i terroristi nel 'sessantottesco' Cuore di ...
Leggi Tutto
Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] a Nessuno torna indietro, 1945, di Alessandro Blasetti) s'impose come una delle attrici più rappresentative e popolari di una giovane cameriera oppressa dagli egoismi della società borghese. Dopo queste due notevoli interpretazioni, la D. si ...
Leggi Tutto
Kettelhut, Erich
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 1° novembre 1893 e morto ad Amburgo il 13 marzo 1979. Faceva parte della triade di grandi scenografi di formazione espressionista [...] , non tanto ascrivibile alla temperie espressionista in senso stretto quanto all'universo umiliato del silenzio piccolo-borghese, proprio del Kammerspiel del grande sceneggiatore Carl Mayer. Tuttavia la scala ‒ luogo simbolico tipico della 'fotogenia ...
Leggi Tutto
criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...