CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] lettere di raccomandazione dei cardinali Baronio, Bellarmino, Borghese e Paravicino, soprattutto alla mediazione e all furono svolte anche da frati, come ad esempio dai cappuccini Alessandro d'Ales e Giacinto da Casale o dal carmelitano scalzo ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] . 101), il suo peso politico crebbe ancora nel corso del pontificato Borghese (1605-21). Durante lo scontro diplomatico tra la S. Sede e (1610).
Con l’elezione al dogato di Agostino di Alessandro Pinelli (1609-11) divenne il massimo referente in Curia ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] colonne di cipollino destinate al portico della chiesa di villa Borghese, di cui oggi solo 8 si trovano in situ, la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, p. 205; Il cardinale Alessandro Albani e la sua villa, in Quaderni sul neoclassico, V (1980), p ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] essere per la sua maturazione le relazioni con Alessandro Allegri e Girolamo Leopardi, membri fondamentali del consesso particolare verso Paolo V e la corte elegante di Scipione Borghese Caffarelli.
Tornato a Firenze, non rinunciò a una vita ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] Chambéry, nel corso del quale il figlio Alessandro sostenne una disputa dogmatica con il B., 878, in Il Diritto ecclesiastico, LXIII (1952), pp. 3-42; E. Borghese,La crisi Calabiana secondo nuovi documenti, in Boll. stor. bibliogr. subalpino, LV ( ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Fu allora che Niccolò Puccini gli commissionò la Morte di Alessandro de’ Medici (Pistoia, Museo civico), in linea con e settimo decennio Pollastrini dipinse, in linea con il gusto borghese, temi contemporanei e soggetti profani: il Trionfo di Cupido ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] sei figli, di cui sopravviverà un solo maschio: Lorenzo Alessandro (1712-80). Come patrizio veneto il M. ricoprì omaggiata anche dal fratello Benedetto. I buoni rapporti con i Borghese furono consolidati con due viaggi a Roma, nel 1709 e ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] Cimento, fece da intermediario per la consegna al papa Alessandro VII di un modello dell'igrometro costruito da F. festa fatta in Roma alli 25 di febbraio 1634 , in Nozze Borghese-Statarella, Roma 1882, p. 56; A. Guglielmotti, La squadra permanente ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] nel 1623, il nuovo conclave vide scatenarsi le rivalità fra i Borghese e i Ludovisi. Ne uscì eletto Maffeo Barberini, che prese .
Nel 1655 il C. partecipò al conclave da cui uscì eletto Alessandro VII, e poco meno di un anno dopo, il 1º maggio ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Pandolfo il B. fu tra i partigiani del figlio di lui, Borghese, e quindi tra gli avversari del vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, VII alla candidatura di Fabio Petrucci in favore di Alessandro Bichi rese possibile un nuovo accordo tra le fazioni ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...