GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] marchigiana ospitava un importante oratorio filippino fondato da Alessandro Fedeli, amico intimo di Filippo Neri ( Capitolino, Fondo Cardelli, t. 146) e palazzo Dezza poi Borghese.
In questi anni la sua collaborazione con i fratelli dovette continuare ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] a membri di casa Savoia, strinse di nuovo contatti con il cardinale Alessandro Farnese, suo antico "padrone". Morì a Roma il 28 nov. passaggi di pezzi della collezione del G. a quella Borghese. Infatti, la parte più cospicua passò nel 1583, ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] maggio dell'anno seguente. Succedeva al cardinale Alessandro Farnese, che però continuava a serbare per sé ; Ibid., Arm. XLII, 29, ff. 106r-111v; 34, ff. 449r-450v; Ibid., Fondo Borghese, I, 11, ff. 77r-79v; Ibid., Reg. Vat. 1722, ff. 54r-56v; Bibl. ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] si vede, di un sano buon senso borghese, educatosi sugli antichi maestri di moralità e in Biblioteca ital., XI, (1826), t. XLIII, pp. 311-39; Carteggio di Alessandro Manzoni, a cura di G. Sforza-G. Gallavresi, II, Milano 1921, pp. 236 ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] G., insieme con i fratelli Francesco e Angelo e il pittore Alessandro Guardassoni, si recò a Parigi, ove soggiornò per circa sei mesi merito alla proposta del G. di acquisire la villa Borghese di Mondragone per stabilirvi la sede del nuovo manicomio. ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] 175) – operò prevalentemente a Roma, a cavallo tra i pontificati di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605) e di Paolo V Borghese (1605-21).
Nel dicembre del 1597 l’artista risulta impiegato per l’esecuzione di una coppia di Angeli reggenti lo stemma ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] 7).
Nel 1622, quando Sigismondo propose la nomina cardinalizia per Alessandro Rangoni, da Roma gli si rispose suggerendo in sua vece il dapprima alla lotta contro il partito del cardinal Scipione Borghese, e poi, con tutti gli altri, fece alla ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] brevi.
Fu in stretti rapporti con i cardinali Alessandro Farnese e Ferdinando de' Medici. Alla relazione con Maffei e la loggia del palazzo alla Dataria, in Arte e immagine del papato Borghese (1605-1621), a cura di B. Toscano, San Casciano 2005, pp. ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] il 1850 e il 1851 per volere del marchese Alessandro Muti Papazzurri (De Camillis).
L'anno successivo lo 1998, pp. 57 s., 105 n. 29; A. Campitelli, Il museo di Gabii a villa Borghese, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 66, pp. 44 s., 47 n. ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] Iacopo IV Appiani, mentre il padre Niccolò aveva ricevuto da papa Alessandro VI, durante il breve dominio dei Borgia su Piombino, il più prudente.
A Siena ebbe come maestri di diritto Simone Borghese e Girolamo Viero, e qui, dopo "fatiche di tre ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...