GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] del G.: Alcuni monumenti d'arte della villa del duca Alessandro Torlonia, Roma 1840; Pio Stabilimento operaio di S. Maria Scuole per il povero fondate e mantenute dalla famiglia Borghese, ibid. 1845; Progetto nazionale della Società Principe Conti ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] venuto» (Città del Vaticano, Arch. segreto Vaticano, Fondo Borghese, III.52.CD, cc. 324v-325r).
La documentazione sul sexdecim, tum denique decem, & octo vocibus (edita da Alessandro Vincenzi) apparsa postuma a Venezia nel 1629 e dedicata al re ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] città; la sorella Vittoria sposò Armenio di Alessandro Melari.
Il L. ricevette probabilmente una formazione L. passò, insieme con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un breve periodo maestro di camera del ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] . Bartolini o F.-J. Bosio, e di Paolina Bonaparte Borghese (già nella collezione Bourdier), entrambi destinati a Massa (ibid nell'esecuzione in marmo della replica del fregio del Trionfo di Alessandro richiestagli da G.B. Sommariva. Il M. scelse F. ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] dai caratteri moderati, destinate alla ricca committenza borghese. Basate sulla cura minuziosa dei dettagli e sulla universale del 1867, dove presentò, accanto alla grandiosa Morte di Alessandro de' Medici di G. Castagnola, l'Incontro di Gaspara ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] dipingendo i putti e l'altro i fiori (P. Della Pergola, Galleria Borghese, I dipinti, Roma 1959, II, pp. 222 s.).
Il Pio "bellissimo zoccolo all'uso grottesco" eseguito per il cardinale Alessandro Albani, i "due gabinetti" decorati per la principessa ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] insieme con la madre nel palazzo di via Bagutta, il G. fu un assiduo frequentatore dei principali salotti dell'alta borghesia e dell'aristocrazia lombarda e parigina, scegliendo per sé il ruolo spesso generoso di mediatore tra le due culture.
È ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] segnalati dal Malvasia (1678, p. 69) nella "vigna Borghese", nella "vigna Panfilia" e nella "Galleria dell'Em. gran parte dell'ambiente pittorico bolognese: Guidi Reni, Alessandro Tiarini, Lionello Spada.
Le nuove condizioni dimensionali impegnarono ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] . Nel maggio 1915 Cecchi, richiamato alle armi, partì per Alessandria come tenente di commissariato, e Leonetta si trasferì a Firenze. in un appartamento al quinto piano, affacciato su villa Borghese.
La loro casa, aperta agli amici ogni domenica, ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] che scolpì, intorno al 1604-1605, per il cardinale Alessandro de' Medici, tuttora nella basilica di S. Agnese fuori . 173-175; IV, ibid. 1954, pp. 15, 72, 143;I. Faldi, Galleria Borghese. Le sculture, Roma 1954, pp. 14, 48 s.; S. Pressouyre, N. C., ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...