LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] . Alcune sue poesie latine composte per la morte di Alessandro Farnese, avvenuta in Fiandra nel dicembre 1592, gli guadagnarono , apparsa nel 1638 con dedica al cardinale P.M. Borghese, comprendeva una decina di epistole giocose indirizzate ad amici e ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] cui, morto Paolo V, ascese al soglio il cardinale Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), con il quale il G. ; Acta miscellanea, 97, c. 7; Acta vicecancellarii, 15, c. 17; Fondo Borghese, 1, 222, c. 41; 1, 335 (Discorso breve delle cose principali della ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] Repubblica di Lucca e il vescovo della città, Alessandro Guidiccioni il Giovane, parente del Guidiccioni. Tali lavoro era a buon punto e il curatore ne dava comunicazione al cardinale Borghese con una missiva spedita il 18 agosto da Bagni di Lucca (D' ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] , con la testa colossale di Marco Aurelio eseguita per il principe Borghese, e soprattutto nel 1795-96, con le opere canoviane di Venere disegno di G. De Min, del rilievo con le Nozze di Alessandro e Rossane, scolpito in un grande vaso da G. Fabris, e ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] . portò a termine il grande quadro con l'Incontro di papa Alessandro III col doge Sebastiano Ziani per la sala del Consiglio dei dieci venendo incontro soprattutto alle esigenze di una nuova società borghese in formazione" (Pallucchini, 1981, p. 28).
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] sua bottega), in una casa in affitto di proprietà Borghese di cui furono ospiti numerosi artisti provenienti da Messina in prima persona, come la nomina a secondo coadiutore di Alessandro Specchi nella carica di architetto del Popolo romano, ottenuta ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] tra il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi di donare nuovi volumi alla biblioteca e Scipione Borghese nominato cardinale-bibliotecario da Paolo V (per ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] iniziato dal C. il 26 dic. 1619 e venne dedicato al cardinal Borghese: l'opera, musicata da Filippo Vitali, fu rappresentata per la prima volta cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi (1619).
Fonti e Bibl ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] orientamento toscaneggiante del committente, legato al cardinale Alessandro de' Medici.
Impresa pittorica a più mani Prà, Milano 1990, pp. 186 s. n. 43; E. Fumagalli, Palazzo Borghese. Committenza e decorazione privata, Roma 1994, pp. 49-51; A. Negro, ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] 'Arcadia.
Nella campagna decorativa dei mezzanini di palazzo Borghese il L. si ritrovò accanto a Ferri e a Grimaldi, che come Dughet, Garzi e lui stesso, avevano lavorato alla galleria di Alessandro VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...