STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] partecipò al terzo concistoro semipubblico indetto da Paolo V Borghese per il processo di canonizzazione di Carlo Borromeo (concluso chiusi, b. 123, n. 99, 14 gennaio1638 (notaio Alessandro Basso).
Oltre alla voce su Barbara Strozzi, si vedano: Le ...
Leggi Tutto
ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] e studio dei classici greci e latini sotto la direzione dello zio Alessandro Cervini.
Il 20 settembre 1560 i cugini furono accolti nella casa e Sfondrati.
Ai primi anni del pontificato Borghese risalgono le grandi dispute sostenute da Bellarmino ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] provincia di Cuneo), era ben inserita negli ambienti della media borghesia cittadina: la zia materna Nelda studiò lettere e sposò il (fra gli altri, Norberto Bobbio, Luigi Firpo, Alessandro Passerin D’Entreves, Luigi Pareyson), nonché una intera ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] alquanto lunga" (Oratione nell'incoronatione del Serenissimo Alessandro Giustiniani, Genova 1611).
Nel luglio del 1613 (tema da lui già affrontato in un Discorso inviato nel 1638 al card. Borghese: Genova, Bibl. d. Soc. lig. di st. patria, ms. 264 ...
Leggi Tutto
MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] centro dell’Assia, oggi nel distretto di Darmstadt)
Alessandro Arbo
, nacque a Gorizia il 3 giugno 1887, da Alberto e da Emma Coen dissonanza ironica, la denuncia delle ipocrisie della società borghese del tempo.
L’interesse per la teoria del ...
Leggi Tutto
SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] il «Giovanni Como» menzionato subito prima del milanese Alessandro Agazzini, cioè di chi gli sarebbe stato accanto la prima pubblicazione dei documenti); I. Faldi, G. S. a palazzo Borghese, in Strenna dei romanisti, XLIX (1988), pp. 175-179; M. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] Minerva e ancora condizionano le scelte artistiche di Paolo V Borghese, salito al soglio pontificio nel 1605, il quale, non di Santa Petronilla per San Pietro).
Da Urbano VIII ad Alessandro VII: il trionfo del barocco
Se con Gregorio XV si chiude ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] stabiliti, finì per appoggiare il candidato del gruppo francese, Alessandro de' Medici.
Durante il breve pontificato di Leone XI piano morale e religioso da C. Baronio. L'elezione di C. Borghese, uno dei cardinali di Clemente VIII, fu il frutto di un ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del Museo artistico industriale, dove ebbe come maestro Alessandro Morani e come compagni di studi Adolfo De un gran numero di edifici definiti da compostezza formale e decoro borghese (villino Allievi in via Farnese angolo piazza Cola di Rienzo, ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] 927; M. Bevilacqua, in Studi sul Settecento romano, 9, Alessandro Albani patrono delle arti…, a cura di E. Debenedetti, 321; S. Ferraldeschi, in Studi sul Settecento romano, 11, Roma borghese, case e palazzetti d'affitto, II, a cura di E. Debenedetti ...
Leggi Tutto
criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...