FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Hollywood sul Tevere, iniziata con Quo vadis (1951) e preceduta da un kolossal italiano Fabiola (1949) di AlessandroBlasetti, con cast internazionali in entrambi i casi.
Si muovevano produttori italiani come Riccardo Gualino, Angelo Rizzoli, o i ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] di Uccellacci e uccellini di P.P. Pasolini. Gli italiani del resto erano chiamati spesso a far parte delle giurie: AlessandroBlasetti fu presidente per l'edizione del 1967, Luchino Visconti (che con Il Gattopardo aveva vinto la Palma d'oro nel 1963 ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] tre lingue", essendo stato girato contemporaneamente in versione italiana, tedesca e francese, e fu consacrato da AlessandroBlasetti, sulla rivista "Cinematografo" (30 ottobre 1930) come "un avvenimento base nella storia del cinematografo italiano ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] , Palermo, 2007, pp. 128 s.). Nel Caso Haller (1933), remake di Der Andere (1931) di Robert Wiene diretto da AlessandroBlasetti, Abba (nel ruolo della prostituta) recitò al fianco di Memo Benassi (Haller) e Camillo Pilotto (il capo della banda ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] partecipare, nonostante lo scetticismo del marito, Spartaco, a un concorso di Cinecittà, quale protagonista di un film di AlessandroBlasetti, e rinuncia al progetto, quando vede la crudeltà del mondo del cinema ‒ V. contrappone principio del piacere ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] punto di vista di una critica cinematografica militante e impegnata. Secondo questa lettura, anche i film di AlessandroBlasetti e Mario Camerini ‒ anziché manifestare un'implicita opposizione all'ideologia fascista ‒ erano contaminati dall'atmosfera ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] p. 13). Esemplare di questo stile il cameo del sanguigno contadino toscano nella pellicola Altri tempi (1952) diretta da AlessandroBlasetti. All’insegna di una spensierata verve comica furono invece le sue brevi ma godibili apparizioni nei film di ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] in conturbanti apparizioni: quelle, per es., di Clara Calamai a seno nudo in La cena delle beffe (1942) di AlessandroBlasetti e nel sensuale e tormentato personaggio di Ossessione (1943) di Luchino Visconti, o di Rita Hayworth in Gilda (1946 ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] come Ivanhoe. In Italia operazioni prestigiose e corrette di illustrazione dei classici sono state compiute da registi come AlessandroBlasetti (1860, 1933, da G.C. Abba), Mario Camerini (I promessi sposi da A. Manzoni), Mario Soldati (Piccolo mondo ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] compagnia Isa Miranda, di cui (1944) va ricordata la messinscena di Tovarich di J. Deval; recitò quindi (1945), diretto da AlessandroBlasetti, nel dramma Il tempo e la famiglia Conway di J.B. Priestley. Nel 1946 formò la compagnia Effe De Sica-Gioi ...
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