Quinn, Anthony (propr. Antonio Rudolfo Oaxaca)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico messicano, naturalizzato statunitense nel 1947, nato a Chihuahua il 21 aprile 1915 e morto a Boston il 3 giugno 2001. [...] Il profumo del mosto selvatico) di Alfonso Arau, remake di Quattro passi tra le nuvole (1942) di AlessandroBlasetti.
Negli anni successivi Q. apparve quasi esclusivamente in produzioni televisive, dedicandosi ad attività umanitarie e ai suoi tredici ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] Fellini, F. firmò, in collaborazione, Peccato che sia una canaglia (1954) e La fortuna di essere donna (1955) di AlessandroBlasetti; La ragazza in vetrina (1961) di Emmer; La notte (1961) di Michelangelo Antonioni, Fantasmi a Roma (1961) di Antonio ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] Parsifal Bassi. Ma fu in virtù della sua attitudine di documentarista che l'anno successivo venne scelto da AlessandroBlasetti per una delle sue prove più caratterizzate in senso realista, Vecchia guardia, dove la fotografia rifiuta le convenzioni ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] tratti dalle sue opere come, per es., La provinciale (1953) di Soldati; Peccato che sia una canaglia (1954) di AlessandroBlasetti; L'imbroglio (1959) di G. Vaccari; La ciociara (1960) di Vittorio De Sica; Agostino (1962) di Bolognini; Le mépris ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] e Deconstructing Harry (1997; Harry a pezzi). Tra gli altri registi con i quali ha lavorato vanno ricordati AlessandroBlasetti, Elio Petri, Giuliano Montaldo, Luigi Zampa, Ugo Gregoretti, Bernardo Bertolucci. Nei film di genere si è occasionalmente ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] (1964) diretto da Marco Vicario, quella più tradizionale e sentimentale per La ragazza del bersagliere (1967) di AlessandroBlasetti, quella brillantemente contrappuntistica per Sette volte donna (1967), commedia a episodi di Vittorio De Sica, nonché ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] , 1933, e Hundert Tage, 1935). All'inizio degli anni Quaranta tornò per qualche tempo in Italia, dove lavorò con AlessandroBlasetti (La cena delle beffe, 1942), Giuseppe Amato e Erich Engel (Non mi sposo più, 1942), Gennaro Righelli (Orizzonte di ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] , celebre per la frase "Chi non beve con me, peste lo colga!", in La cena delle beffe (1942) di AlessandroBlasetti; l'ingegnere accusato dagli inglesi di spionaggio in Bengasi (1942) di Augusto Genina; Salvatore, minatore in una solfatara, in ...
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Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] attraverso le collaborazioni con AlessandroBlasetti, Luchino Visconti e Alberto Lattuada, dedicò una particolare attenzione ai problemi del colore e al rapporto, fecondo di scambi, tra scenografia teatrale e cinematografica.
Architetto di formazione ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] '70 (1962) e in Il Gattopardo (1963), in cui è uno straordinario don Calogero Sedara. Ma non vanno dimenticati AlessandroBlasetti (Altri tempi, 1952), Giuseppe De Santis (Roma, ore 11, 1952), Antonio Pietrangeli (Il sole negli occhi, 1953), Luigi ...
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