Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] con il regista, ritornò alla commedia (ottenendo il suo primo David) con La lepre e la tartaruga (1962) di AlessandroBlasetti, episodio del film collettivo Les quatre vérités, noto anche come Le quattro verità. Grande rilievo ebbe nel 1964 il suo ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] città aperta (1945) di Roberto Rossellini. Ottenne due volte il Nastro d'argento: nel 1951 per Prima comunione (1950) di AlessandroBlasetti e nel 1975 per C'eravamo tanto amati (1974) di Ettore Scola. Nel 1988 ricevette il David di Donatello alla ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] che nel 1931 gli valse l'assunzione alla Cines-Pittaluga di Roma, dove lavorò prima come assistente alla regia di AlessandroBlasetti (già affiancato in Sole, 1929) sul set di Terra madre (1931), e poi come regista di La segretaria privata ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] come Acciaio (1933) di Walther Ruttmann, da una novella di L. Pirandello, e La contessa di Parma (1937) di AlessandroBlasetti. Nel 1935 aveva pubblicato 24 ore in uno studio cinematografico e uno dei suoi libri più celebri, America primo amore. Dopo ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] . Dopo aver preso parte nel 1952 a Il processo di Frine, ultimo episodio di Altri tempi (Zibaldone n. 1) di AlessandroBlasetti, dove è una popolana che viene assolta dall'accusa di omicidio grazie alla sua bellezza e all'astuzia del suo avvocato ...
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Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] nel 1939 con una piccola parte in Dora Nelson di Mario Soldati. Grazie alla sue doti atletiche fu scelto da AlessandroBlasetti per il primo ruolo importante della sua carriera, quello di Arminio in La corona di ferro (1941). Durante la guerra ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] . Sempre nel 1954 collaborò con Ennio Flaiano, Vasco Pratolini, Age e Scarpelli a Tempi nostri ‒ Zibaldone n. 2 di AlessandroBlasetti, e scrisse l'episodio Il ventaglio firmato da Soldati nel film Questa è la vita di Luigi Zampa, Soldati, Giorgio ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] e nel 1960 di Era notte a Roma, con Sergio Amidei e Diego Fabbri.
Dopo aver scritto in collaborazione per AlessandroBlasetti Altri tempi (Zibaldone n. 1) del 1952, nei primi anni Cinquanta intraprese l'attività di documentarista e nel 1956 pubblicò ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] ) di Zurlini, a Matrimonio all'italiana (1964) di Vittorio De Sica, a Io, io, io… e gli altri (1966) di AlessandroBlasetti, da Incompreso (1966) di Luigi Comencini, a Serafino (1968) di Germi, a Questi fantasmi (1967) di Renato Castellani. La loro ...
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Domenico Modugno
Ernesto Assante
Il Signor Volare
Le canzoni di Domenico Modugno – in particolare Volare del 1958 – hanno accompagnato l’Italia del boom economico negli anni Cinquanta e Sessanta del [...] di Napoli).
Modugno trova la sua strada anche nel cinema partecipando a pellicole come Europa di notte (1959) di AlessandroBlasetti, Il giudizio universale (1961) di Vittorio De Sica e Lo scopone scientifico (1972) di Luigi Comencini. Nel 1966 canta ...
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