CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] studiare giurisprudenza. Secondo il Sigonio, vi ebbe maestro Alessandro Tartagni, prima di passare a Pisa sotto Francesco 1888, pp. 96-98, 101 s.; U. Dallari, Carteggio tra i Bentivoglio e gli Estensi in Atti e mem. della Deputaz. di st. patria per ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] anche come direttore d’orchestra in alcune opere liriche ad Alessandria e al teatro Carcano di Milano. Dello stesso anno sono dell’ultimo libretto di Francesco Maria Piave, Vico Bentivoglio; nel 1870 fece allestire la collettiva Vergine di Kermo ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] favorevole per costituire nel 1582 una compagnia con Alessandro Guagnino e Giovanni Santacroce, per lo scambio ; II, Francia, II, Venezia 1859, pp. 15-31, 51-81; G. Bentivoglio, La nunziatura in Francia, a cura di L. De Steffani, Firenze 1863-1870, ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] nel 1349 e dal 1353 al 1355. Studiò anche a Bologna con Alessandro del Casentino e Pietro da Forlì dal 1349 al 1353 e nel fazioni, guidate rispettivamente da Nanni Gozzadini e da Giovanni Bentivoglio, che si contendevano la signoria della città. Nella ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di Altedo. Pegola, Vedrana, Viadagola.
Il trattato nuovamente concluso fra Cesare Borgia e Giovanni (II) Bentivoglio e la morte di Alessandro VI riportarono Bologna alla tranquillità, che fu, però, turbata dalla scarsezza dei raccolti del 1503 e del ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] nominato capitano generale della Chiesa, e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il Convegno internaz., Pistoia 1975, Pistoia 1978, pp. 211-226; E. Bentivoglio, Il palazzo di S. Sisto, in Il Quattrocento a Viterbo, Roma 1983 ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] apostolico in Francia presso Luigi XIII in sostituzione di Guido Bentivoglio.
La nunziatura del C. si presentò sin dall' profano di cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi (1619).
Fonti e Bibl.: Per il ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] trovò esposto alla rivalsa di Firenze. Neri Capponi e Alessandro degli Alessandri con parte dell'esercito, infatti, entrarono in Casentino un presunto figlio illegittimo di Ercole di Giovanni Bentivoglio, avuto dalla moglie di Agnolo da Cascese ( ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] ove il C. realizzò l'intelaiatura prospettica per l'Alessandro che taglia il nodo gordiano offrendo una delle migliori nel 1693"per il teatro che si edificò nella gran sala Bentivogli" (Zanotti, B. 6), promotore sempre il marchese Prospero Malvezzi ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] fu dottore dello Studio bolognese; Alessandro, avviato alla carriera ecclesiastica, fu canonico della cattedrale di Bologna.
Carlo continuò anch'egli l'attività diplomatica; fu innalzato al cavalierato da Giovanni (II) Bentivoglio, che lo inviò come ...
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