Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] VIII, a lui legato da vincoli di gratitudine. Ostile ad Alessandro VI, alla morte di Pio III si accordò egualmente con Cesare contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta felicemente la prima parte della sua ...
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Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta (Faenza, cattedrale); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu il più prolifico medaglista del sec. 15º, efficace soprattutto nei ritratti ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Roma, dov'è ucciso nel giugno dell'anno appresso. Il Bentivoglio patteggia col duca; Firenze, con le milizie di lui quasi da riconoscere che i disegni e le azioni non furono di Alessandro, ma suoi. Può anche additarsi già ne' suoi tempi migliori ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] dalle cupidigie del duca Valentino, Lucrezia Borgia figlia di papa Alessandro VI, morta il 24 giugno 1519. Lasciò parecchi figli: cacciò da Bologna i Bentivoglio, A., pur custodendo le ricchezze affidategli dal Bentivoglio stesso, rimase neutrale; ma ...
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Uomo politico e scienziato, nato a Torino il 4 giugno 1794, morto a Baveno il 29 settembre 1856. Dopo una breve permanenza (1809-1814) nell'esercito francese in qualità di luogotenente di artiglieria, [...] maggio 1836 il C. aveva sposato a Bonn Margherita dei marchesi Trotti Bentivoglio di Milano. Da allora, la vita del C. s'intesse con in Italia quelli dei comuni loro amici che facevano capo ad Alessandro Manzoni e a Gino Capponi.
Nel 1844 il C., che ...
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SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] lui ideata l'anno 1728 per commissione del cardinale Bentivoglio d'Aragona incaricato d'affari spagnolo a Roma, e facciata di S. Giovanni in Laterano, presentati in gara con Alessandro Galilei, Luigi Vanvitelli e altri artisti. Intorno al 1735 vanno ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Sforza, risoltosi a cedere quanto possedeva nelle Marche, meno Pesaro rimasta al fratello Alessandro, e di riaffermare, benché sotto la nascente signoria dei Bentivoglio, la sovranità pontificia su Bologna, toccò nel 1447 al successore di Eugenio IV ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] de Mendoza (1592), ai libri Della guerra di Fiandra del cardinal Bentivoglio (1633-1639). Tipico anzi il fatto che, ove si debba Weyer. In quest'occasione fu scritta dal francese Luigi Alessandro Dechet, detto Jenneval, la Brabançonne. Il governo ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] , contro il duca e tutti, prima nel palazzo Bentivoglio, poi nello stesso palazzo ducale. Alfonso lo fa biografia che nel 1604 un giureconsulto napoletano, G. P. D'Alessandro, premise a un suo studio sulle fonti della Gerusalemme. Nella biografia ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] sul pavimento ma sorretta in alto da mensole, come quella del Bentivoglio, in S. Giacomo Maggiore a Bologna, di Iacopo della Quercia Barberini o che alza il drappeggio nel sepolcro di Alessandro VII. Le concezioni e le disposizioni dei sepolcri sono ...
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