CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] pericolo di alluvioni.
Al suo ritorno a Roma il C. ottenne da Alessandro VII, il 24 apr. 1656, il vescovado di Iesi. Della sua del Popolo, in Commentari, XXV (1974), pp. 47-61, e F. Bentivoglio-S. Valtieri, S. Maria del Popolo, Roma 1976, pp. 127-31. ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] , finì per appoggiare il candidato del gruppo francese, Alessandro de' Medici.
Durante il breve pontificato di Leone -III, a cura di A. Louant, ibid. 1932-42, passim; G.Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di O. Panigada, Bari 1934, passim. ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] eccezione, forse, il riquadro con Cosimo rivela a Santi Bentivoglio la sua origine nella sala di Cosimo il Vecchio che consegnò alla Guardaroba medicea l'11 febbr. 1585: quello di Alessandro de' Medici - per il quale s'ispirò a un ritrattino eseguito ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] liberato solo l'11 ott. 1489, per le pressioni di Ercole Bentivoglio, e subito prese la via dell'esilio.
Ai giorni di questa del 1494 il C. era a Roma come ambasciatore presso Alessandro VI. Scopi della missione erano la proroga dei pagamento di ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] carriera politica prese avvio da quel momento. Insieme ai fratelli Alessandro e Vittorio e ad altri 18 ammoniti, nel 1481 fu duca di Urbino, agli Orsini, ai Baglioni di Perugia, ai Bentivoglio di Bologna e ai Vitelli di Città di Castello in una ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] nel 1463, si risposò nel 1464 con Giovanni II Bentivoglio, cugino del defunto); Antonia fu sposata tra il 1468 pp. 21-23; H.C. Clough, A note of purchase of 1467 for Alessandro Sforza library, in Studia Oliveriana, XIII-XIV (1965-1966), pp. 171-178; ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...]
Negli stessi anni G. ottenne da Giovan Battista Bentivoglio, già garante del pittore nel contratto della pala la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Girolamo e Caterina d'Alessandria (1534-35), già nella cappella Belloni in S. Salvatore e oggi al ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] poco il re di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 maggio 1511) e il Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] dalla sua partecipazione all'edizione dei Reportata di Antonio D'Alessandro (stampati in data 21febbr. 1474) in veste di a superarla solo per l'intervento di Giovanni Battista Bentivoglio, come testimonia la dedica a lui indirizzata della Lectura ...
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Siena
Irene Fosi
All’inizio del Quattrocento S. usciva da una profonda crisi politica e istituzionale causata dal fallimento della politica oligarchica dei Nove (la fazione di governo guidata dal Monte [...] Urbino Guidubaldo I da Montefeltro, agli Orsini, a Baglioni, Bentivoglio e Vitelli si riunì a Magione (cfr. Gattoni da novesca, con la protezione francese e medicea, insediò al potere Alessandro di Galgano Bichi: M. scrisse che
la città di Siena ...
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