CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] conosciuti del C., fu accolta da altri componenti della famiglia ed il nipote Alessandro, in un documento del 1494, è chiamato "Alexander de Hedis, iuris doctor, potestas" (Benedetti, p. 4).A Pordenone il C. rimase fino al 1450 circa, quando, oramai ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] anonima a Bologna, presso Francesco (detto Platone) de' Benedetti, nel 1482. L'opera, poco nota ai bibliografi, è di sogni trova conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, che ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] ed europei. Fra gli altri, dialogò con Alessandro D’Ancona, Domenico Comparetti, Angelo De Gubernatis . Storia e storiografia 1869-1975, Firenze 2011, pp. 116-121; A. Benedetti, G. P. nelle lettere agli amici letterati, in Lares, LXXVIII (2012), ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] . a.C.: Roma, Musei Capitolini), richiesto del marchese Alessandro Gregorio Capponi nel 1742 (Barberini, pp. 132-134). Qui alla metà del XVIII sec., in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, pp. 135 ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] suo repertorio di teatro pluridialettale, egli dette al commendatore Alessandro Cusani (un ambrosiano che ha fatto fortuna fondando una Adriano Lari in Lo sbaglio di essere vivo di A. De Benedetti (16 marzo 1956, da studio): fu l'inizio di un'intensa ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] nel salone del palazzo.
Dopo la morte del cardinale Alessandro nel 1589 il D. continuò a rimanere al 1911, nn. 103, 104, 107, 112, 260, 677, 983; S. Benedetti, Sul giardino grande di Caprarola, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] la causa di Beatrice davanti al concistoro e al nuovo papa Alessandro VI. In un primo momento le richieste della regina furono accolte fine del sec. XV, ibid., X (1922), pp. 18, 52; A. Benedetti, St. di Pordenone, s.l. 1964, pp. 456, 482; F. Babinger, ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] egli stesso definiva la "soverchia lussuria che ho per questi benedetti libri" (Capp. 311 cc. 24v-25r), e gli pontefice all'atto dell'acquisto della imponente collezione scultorea del cardinale Alessandro Albani, che egli ebbe quindi (27 dic. 1733) ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] anche da amici, con alcuni dei quali, come i dottori Benedetti e Dall'Arme e il filosofo Antonio Bucci, amava conversare nelle membro di diverse accademie.
Negli anni pavesi il gesuita Alessandro Giorgi, letterato e teologo, gli chiese di collaborare ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] successive ristampe; trad. franc. Paris 1956) – nella quale a s. Benedetto si attribuiva il ruolo storico di aver salvato l’Europa dall’Oriente – si La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ad Alessandro Manzoni e Carlo Troya; né da quella ...
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sandalo gioiello
loc. s.le m. Sandalo arricchito con pietre e decorazioni preziose o di bigiotteria. ◆ Altrettanto spettacolare è lo show del giovane Alessandro De Benedetti. Le sue ragazze, affascinate dai riti esoterici, si travestono da...
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...