CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dazio, lo condussero a frequenti scontri con Alessandro Rossi, di cui finì col divenire il puntuale interna italiana dal 1876al 1887, Torino 1956, ad Indicem. Per tutta la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] di Bozzolo, Sabbioneta, Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione . Paccagnini, I, Mantova 1960, pp. 12-23, 45 s.; G. Soranzo, Battaglie sul Garda, sul Po, Mincio e Adige nella guerra veneto-viscontea del 1438-1441, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] trasferitosi a Milano con la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, dal quale passò infine, nel 1790, all'università di Pavia, nei limiti del possibile, la sempre più disperata battaglia per la libertà e per la democrazia. Schieratosi contro ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] il teatro delle operazioni, ma più che del campo di battaglia fu assiduo frequentatore del quartier generale di Carlo Alberto. Compì di Napoleone III: Giulia (1830-1900), sposata ad Alessandro del Gallo di Roccagiovine, Carlotta (1832-1901) a ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a realizzare il piano concordato con Ginguené di rivoluzionare Alessandria, entrò lo stesso, il 5 luglio, in Piemonte ingoiare la "furieuse pillule" del famigerato contrordine.
La battaglia di Marengo, riaprendo le porte della penisola agli eserciti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Pur raccogliendo decine di voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V il Rituale. Fulminato l’interdetto si impegnò nella battaglia di scritti che oppose Roma a Venezia stilando una ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] d'Amiens. In seguito, accompagnò Enrico II in Germania e partecipò alla battaglia di Renty (1554), poi all'assedio di Volpiano e alla presa di il G. ottenne dal comandante spagnolo, Alessandro Farnese, la cessazione delle scorrerie.
Nel frattempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] grande parte della storiografia successiva», anche grazie «all’aperta battaglia per il trionfo della ‘verità’, al costante riferimento del (1665-1736), Anton Francesco Gori (1691-1757), Alessandro Pompeo Berti (1686-1752). Un certo rilievo assunse ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] per testamento.
Diciottenne, il 10 ag. 1557 partecipa alla battaglia di S. Quintino. Fatto prigioniero, vanamente lo zio di Rouen - che è stata conquistata il 21 aprile da Alessandro Farnese -, quindi, in maggio, ancora una volta tempestivo con ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Roberto duca di Calabria. Il 4 luglio Federico accettò battaglia con circa 40 galee davanti a Capo d'Orlando e 'Aragona, re di Sicilia, Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; F ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
omoaffettivo
agg. Che prova sentimenti di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Che cosa vuol dire essere «omoaffettivo»? Che vuole bene anche agli uomini? […] La vicinanza di un amico è un fatto meraviglioso,...