Pittore (Parma 1460 circa - ivi 1528 circa). Rapporti col Mantegna sono evidenti nella sua prima opera nota (Madonna col Bambino, s. Giuseppe e il donatore, affresco del duomo di Parma, 1496), mentre non mancano riferimenti al Pinturicchio nella decorazione di una sala e della cappella di S. Caterina del convento di S. Paolo a Parma (1514). Eclettico, l'A. risentì anche del Francia e del Costa, nonché ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] morte (1521) della maniera bellinesca, i vecchi Mazzola, incerti tra i modi veneziani e i lombardi, AlessandroAraldi eclettico di gramo temperamento che raccattava motivi pittorici da quante opere vedeva. Chiamato dalla badessa Giovanna Piacenza ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] l’artista, già ricordato nella circostanza come «magistro», risiedeva a Parma, dove era ospite del pittore locale AlessandroAraldi. Sorprendentemente a Firenze ci conduce invece la seconda testimonianza, risalente al 2 dicembre 1508 e relativa all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] periodo in tutta Italia: basti citare i casi di Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma in territorio senese e di AlessandroAraldi a Parma. Con l’opera di Andrea di Cosimo Feltrini a Firenze la grottesca graffita a monocromo prende possesso delle ...
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RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] Correggio, Parmigianino, Michelangelo Anselmi, Giorgio Gandini del Grano e AlessandroAraldi nel rinnovamento della cattedrale romanica di Parma, progetto voluto dal vescovo Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III. Rondani avrebbe dovuto dipingere ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] scuola veneta, Firenze 1958, I, pp. 62 s.; L. Grossato, IlMuseo Civico di Padova, Venezia 1957, p. 48; A. Ghidiglia Quintavalle, AlessandroAraldi, in Riv. dell'Ist. naz. d'archeol. e storia dell'arte, n.s., VII (1958), pp. 292 s., 302 s., 314, 321 ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] XI (1917), p. 152; G. Copertini, Il Parmigianino, Parma 1932, I, pp. 5-7; Id., L’arte di due precorreggeschi: AlessandroAraldi e Filippo M., in Aurea Parma, XIX (1935), pp. 189 s.; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Venetian school, I ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] dell'I. per la celebrazione della bellezza femminile attraverso il ricordo di ritratti eseguiti da artisti come ad esempio AlessandroAraldi, che nel decennio 1500-10 immortalò Beatrice da Correggio, detta Mamma, ispirando all'I. alcuni sonetti e ...
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ARALDI, Iosaphat
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Operò nel primo trentennio del sec. XVI. Della sua vita si sa solo che il 2 sett. 1519 un "Maestro Iosaphat depintore" accompagnava a Montechiarugolo "Francesco [...] di Parma, Parma 1887, p. 26; C. Ricci, Catalogo della Galleria di Parma, Parma 1896, pp. 101 s.; Id., Alessandro e Iosaphat Araldi, in Rass. d'arte, III (1903), p. 137 (con docc.); A. O. Quintavalle, Catalogo della Mostra del Correggio, Parma ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] Pond che dal Saskatchewan raggiungeva il lago Athabaska, e infine Alessandro Mackenzie che nel 1789, affidatosi per più di 1600 chilometri di sentimenti nazionalistici, di cui furono eloquenti e rumorosi araldi, nella politica L. J. Papineau e nel ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
turbopolitica
(turbo-politica), s. f. Politica fortemente accelerata, priva di controllo. ◆ Nella platea, confuso con i giornalisti, si godeva la scena il professor Alessandro Savorelli, storico della filosofia alla Normale, appassionato di...