GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] , ecc.) il cui tèmenos era adorno di cipressi, platani e allori. E non solo nella Grecia continentale, giacché da fonti o iscrizioni che presenta la maggior ricchezza e grandiosità di g. è Alessandria, la quale adibì a parchi estese zone di terreno: ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] la tela della Galleria Spada passò dall'originaria proprietà di Alessandro Biffi alla famiglia Veralli, e di lì a pochi la corte reale inglese, sulle orme del padre Orazio, che allora versava in precarie condizioni di salute e che a Londra sarebbe ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] uno dei dipinti, Felsina vinta si arrende, dal Diogene e Alessandro di Gaetano: un capolavoro del 1792, che i due dove operò per un anno e incise per L. Bardi da A. Allori; fu poi a Milano, dove partecipò alle esposizioni dell'Accademia di Brera ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Baldinucci (IV, p. 630), o prima presso Cristofano Allori, caro amico del padre, e poi presso il Passignano , alla vigilia della festa di s. Giovanni Battista e acquistato da Alessandro del Nero, stando al Peruzzi che colloca il dipinto nel 1623-24 ...
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TACCHINARDI, Nicola
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Nicola (Niccolò Costantino Fedele). – Nacque a Livorno il 2 settembre 1772, da Francesco, proprietario e insegnante di una scuola di scherma, e da [...] a inizio 1804, risulta dalla lettera del 3 marzo ad Alessandro Lanari, impresario della Pergola di Firenze, circa un contratto per e dai marchesi Gerini acquistò nel 1825 due Cranach, un Allori e un presunto Raffaello, che però a un certo punto ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] mentre il suo omonimo nipote continuava nelle Fiandre a mietere allori e consensi nelle armate di Filippo II. E dopo Fabio si complicò ulteriormente e i rapporti con l'assente duca Alessandro e il reggente, poi duca, Ranuccio, divennero molto tesi ...
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ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] prima il nuovo studio e poi il villino degli Allori, tra viale Regina Margherita e piazza Galeno ( Rivista d’Italia, I (1898), 4, p. 788; A.J. Rusconi, Il monumento ad Alessandro II di A. Z., in Emporium, XX (1904), 115, pp. 76-79; Ars et labor ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] Lydia Giarré (1920) e Gilli (1921) per il cimitero degli Allori a Firenze, il busto di Antonio Bartali per il cimitero della per partecipare al concorso per il monumento allo zar Alessandro II, ottenendo la vittoria su 142 concorrenti nell’estate ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] e Polinice alla Scala), dove si guadagnò l’ammirazione di Alessandro Manzoni, che in suo onore compose il sonetto Magnanim’ombre, , 1904), lo definì «Batillo, il tragico dai falsi allori», e ne imputò la cacciata alla dichiarata omosessualità.
Altri ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] i chiari atteggiamenti emulativi del madrigale Vaghi boschetti di soavi allori su versi dell’Orlando furioso (libro primo a 5) ) e il sesto (1600, dedicato al conte veronese Alessandro Bevilacqua), in cui l’autore media i fruttuosi stimoli provenienti ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...