GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] deca dell'Historia di Bologna di fra Leandro degli Alberti, unitamente a un Sommario della Cronica di Pompeo Vizzani Gozzadini. Libri di ricordi; 12-13: Annibale di Alessandro. Materiale per la storia delle famiglie bolognesi raccolti nella seconda ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] (1861), i busti del re Vittorio Emanuele II e del principe Alberto d’Inghilterra, il monumento a Vittorio Fossombroni per la piazza di S Francesco ad Arezzo (1863) e il monumento del conte Alessandro Masi per la Certosa di Ferrara (1864). Nel genere ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] Elpino (libr. di anonimo, estate 1728),Merope (un "pasticcio" con musiche di D. Alberti, A. Caldara, D. G. Treu, F. Finazzi, A. Lotti, G. (libr. d'ignoto, autunno 1732),Alessandro Severo (libr. di A. Zeno, 1733),Alessandro nelle Indie (libr. di P. ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del del geografo. La «Descrittione di tutta Italia» di Leandro Alberti e gli studi geografico-antiquari tra Quattrocento e Cinquecento, Milano ...
Leggi Tutto
EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] ventitré madrigali a cinque voci senza basso continuo su versi di F. Alberti, di G. Parabosco, di G. Casone e di G. B che fu data alle stampe sempre a Venezia, nel 1629, da Alessandro Vincenti.
L'opera riunisce i venti madrigali in una forma narrativa ...
Leggi Tutto
JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] 7 dei 16 movimenti di cui si compongono le Sonate op. 1 di Alberti, e questo in qualche modo legittimò forse lo J. a pubblicare le sonate A. Bernasconi, in cui vestì i panni di Alessandro). Nella città tedesca divenne ben presto protagonista delle ...
Leggi Tutto
stretto
Domenico Consoli
Participio passato di ‛ stringere ', adoperato con valore aggettivale.
Significa in primo luogo " premuto ", " serrato ", come in If XXXII 41, dove i due sì stretti, / che 'l [...] pel del capo avieno insieme misto, sono i fratelli Napoleone e Alessandro degli Alberti, confitti nel ghiaccio del Cocito fronte a fronte e fortemente serrati l'uno contro l'altro. Ugualmente in Pg III 71 si strinser tutti ai duri massi / de l'alta ...
Leggi Tutto
piegare
Alessandro Niccoli
Appartiene quasi esclusivamente all'uso poetico; in prosa compare solo in due luoghi del Convivio.
L'accezione fondamentale del verbo è quella che tuttora conserva, ma nella [...] del corpo: quando Cavalcante ricadde nella tomba, Farinata né mosse collo né piegò sua costa (If X 75); viceversa i fratelli Alberti, per alzare il viso e guardare chi li aveva interrogati, piegaro i colli (XXXII 44) all'indietro. La locuzione ‛ p ...
Leggi Tutto
BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] di Bologna, nel periodo in cui ne era capo G. M. Alberti. Da questa prova il B. uscì con la nomina di "suonatore". toscana del 1771 (p. 21), in occasione della morte del canonico Alessandro Bonsi, suo parente.
L'unica opera che ci sia pervenuta del ...
Leggi Tutto
frate (fra)
Lucia Onder
Nelle scritture pratiche fiorentine del Duecento, la forma ‛ frate ', come il femminile ‛ suora ', fu usata sempre con valore ecclesiastico; eppure in D., sui 45 casi di ‛ frate [...] usato da Tommaso che parla di Alberto Magno, in Pd X 98 Questi... / frate e maestro fummi, ed esso Alberto / è di Cologna, e come servo; If XXX 77 l'anima trista / di Guido o d'Alessandro o di lor frate; Pd VIII 76 se mio frate questo antivedesse, ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....