VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] La proclamazione avvenne prima in Egitto, il cui prefetto Ti. Giulio Alessandro il 1° luglio 69 fece giurare fedeltà a V. alle sue Briganti, Frontino, che completò l'occupazione del Galles, Agricola, che sconfisse gli Ordovici e s'impadronì dell' ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] a ogni altitudine, dove fin da età calcolitica sorsero villaggi agricoli la cui cultura, denominata da Namazga depe, ebbe un la Parthava nel proprio impero. Dopo la conquista di Alessandro, la Parthyene passò alla corona seleucide, e partecipò ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] delle finanze pontificie51, unitamente a banchieri romani come Alessandro Torlonia52 e altre case bancarie europee53. Già nell’ di credito immobiliare e di costruzioni in Italia, Banca agricola romana, Banca di credito romano, Società generale di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, chrétiennes, Paris 1977.
V. Recchia, Gregorio Magno e la società agricola, Roma 1978.
G. Vinay, Alto Medioevo latino. Conversazioni e no ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] autorevolissimo protagonista del movimento sociale cattolico,Alessandro Cantono, poteva osservare che «finalmente le In aumento furono anche gli iscritti alla Federazione dei salariati e braccianti agricoli della Cisl (da 260.000 a 370.000) e quelli ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] -André Deluc e John Dalton), fino alla fisica (Alessandro Volta). Per coincidenza, la cesura intorno all'anno miniere, macchinari e armi divennero più precisi, la pratica agricola s'ispirò a quella scientifica e migliorarono le comunicazioni. La ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] ebbe un attimo di esitazione e replicò: ‛Lo zar Alessandro arrivò a Parigi'. Non occorreva una particolare chiaroveggenza per si ebbe una svolta silenziosa verso una politica agricola più razionale, caratterizzata da un'accresciuta produzione ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ne aveva circa centomila. Le potenzialità della produzione agricola erano ormai sfruttate al massimo, sia rispetto al Francesco Bonomi, che nel maggio del 1585 ottenne l'aiuto di Alessandro Farnese per la riconquista di Neuss. Dal 3 al 5 ottobre 1585 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] XVI secolo, quando lo sviluppo demografico e la produzione agricola portarono a una situazione di squilibrio sempre più precaria, più ampia, fu inoltre alla base della promozione di Alessandro Orsini, discendente dei duchi di Bracciano, con il quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] luogo, quella italiana rimaneva un’economia prevalentemente agricola, povera di risorse energetiche e di materie prime palazzo.
Né è forse un caso che quando la Fondazione Alessandro Volta (istituita nel 1930 presso l’Accademia d’Italia) promosse ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...