ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] Carlo di Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere che fossero pubblicati in Francia i decreti del concilio di Trento.
Dopo la disgrazia del Carafa l'A. aveva ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] , a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65, ad indicem; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, I, ad indicem; A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn. stor. della lett. ital., VIII (1886), pp. 377-380, 382 ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] facoltà su un passo del Digesto (ff. de legatis et fidecommiis l. re coniucti: D. 32. 89). Nell'aprile del 1478 sfidò i giuristi bolognesi a una pubblica disputa che però non ebbe luogo per mancanza di interlocutori. Nel 1483 fu chiamato a Pisa con l ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] giudici e notai. Il docente doveva illustrare agli allievi sia i principi generali del diritto criminale sia la pratica per l . Proprio nel 1801 il presidente del Supremo tribunale, Alessandro Rivani, ritenendolo «il più pratico di tutti nelle materie ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] i primi ad annunciare a Roma la notizia della grande vittoria di Lepanto.
Con l'annuncio di questa notizia si concluse virtualmente la sua nunziatura: il 18 nov. 1571fu sostituito infatti dal nuovo nunzio Alessandro Nunziature di Napoli, I, (26 luglio ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] nel 1546, morì nel 1559 lasciandogli tre figli, Alessandro, Antonina ed Ettore.
Dai suoi lavori possiamo dedurre 1851, pp. 33, 120 s.; G. M. Mira, Bibliografia sicil., I, Palermo 1875, p. 285; F. Evola, Storia bibliografico-letteraria del sec. ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] e fu nunzio papale di Innocenzo VIII e Alessandro VI; Giovanni, Niccolò e Valerio furono funzionari veneziani . Brotto, Acta graduum academ. Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, Padova 1970, I, p. 312 n. 973; II, pp. 61 n. 1263, 62 n. 1267, ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] di Alessandro San Martino di Castellamonte.
Di famiglia borghese, originaria forse di Locarno e le nomine agli uffici e le infeudazioni cfr. Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, 1676, I, ff. 42 s.; 1678-79, f. 192; 1679-80, f. 200; 1692-93 ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] il B. nel 1526 a Roma presso Clemente VII. Gli avvenimenti che seguirono in Siena l'assassinio di Alessandro Bichi avevano visto i Bellarmati, nello scontro tra popolari e noveschi, parteggiare per questi ultimi. Il B. partecipò in seguito ad ambedue ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] e privilegiato rapporto di cui offrono testimonianza le circa trenta lettere che i due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV secolo.
si hanno inoltre notizie relative a contatti con Alessandro Braccesi, Naldo Naldi e Ugolino Verino. Fece ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...