GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 1587 (cfr. Lemay, 1978, p. 179). Da annoverare in questa sezione anche il Liber de figuris sphaericis di Menelao di Alessandria (I secolo a.C.) ricordato dai socii con il titolo di "Liber Milei tractatus" (n. 8). La traduzione di G. del trattato ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] delle 50 miglia calcolate da Tolomeo, l'astronomo di Alessandria, la cui Geographia, riscoperta nell'Occidente nel sec. accorsero in gran numero, e il C. li descrisse nudi, con i capelli lisci, e con la pelle dello stesso colore di quella degli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] bloccandogli i rinforzi che aspettava da Roma. Del resto, nell'autunno di quell'anno, il C. doveva essere più interessato a seguire gli avvenimenti romani che ad assecondare le ambigue sollecitazioni belliche del Gonzaga. Dopo la morte di Alessandro ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell' 52,64, 92, 146, 184; C. Justi, Winckelmann und seine Zeitgenossen, Leipzig 1923, I, pp. 318, 362; II, pp. 29. 120, 160 ss., 169 s., 174 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] né si sa perché, e gli rimasero, per così dire, invenduti i versi della Marfisa che era venuto componendo alla stracca in quegli anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, da Firenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso casa Medici ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] liceo S. Alessandro, una prestigiosa scuola pubblica di Milano. Superata brillantemente la maturità nel 1853, 1962, ad Ind.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I e II, Roma 1962, ad Ind.; G. Giolitti, Mem. della mia vita, Milano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] tenevano d'occhio con vivo sospetto. Da parte di Alessandro VI si giunse rapidamente alla convinzione che F. stesse papa, Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Francesco, decorava la sala grande con i Trionfi di Alessandro. Nel maggio del 1494, e Werken A. M.s, Wien 1998; M. Ciccuto, Un’iscrizione di A. M., in Albertiana, I (1998), pp. 61-80; G. Romano, Correggio in Mantua and San Benedetto Po, in Dosso’s ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] al cardinale. La notizia appare sospetta per essere stata utilizzata, e forse ideata, tra i capi dell'accusa che i fuorusciti fiorentini produssero contro Alessandro de' Medici, sebbene il silenzio che circondò immediatamente la fine del B., la ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] per l'elezione del nipote, ma incontrarono il disinteresse dei principi tedeschi e l'opposizione di Alessandro IV. In seguito i due Wittelsbach, corrotti dal denaro inglese, votarono per Riccardo di Cornovaglia, senza fare riconoscere dal nuovo ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...