DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] storico-critico affermatosi Oltralpe nel corso del Cinquecento, ma che poteva vantare come antesignano il napoletano Alessandro D'Alessandro). Tra i "culti" il D. godette di una autorità indiscussa (non a caso divenne segretario degli Oziosi), e ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] del commune servitium e dei minuta servitia, e il 1° ottobre dello stesso anno ottenne anche da Alessandro VI la facoltà d'incamerare i benefici resisi di recente vacanti nella sua diocesi. Si rafforzava così l'opinione diffusa, registrata già nel ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] del 1543 da Guido Branca). Quali che possono essere stati i motivi di tale brusca decisione, è chiaro che alle dà campo d'uscir di casa, come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho ventura che la mia camera è assai fresca, et ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, 151; N. Tommaseo - G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, II, 1837-1849, Bologna 1914, p. 482; E ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] e a indicarla probabilmente non anteriore al 1440, considerando che i primi documenti relativi al B. - nei quali egli figura ferraresi, un "consilium" di Ludovico Bolognini pubblicato da Alessandro Tartagni proprio in una nota opera in materia di ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] modo casuale e occasionale nel quale l'ufficio e i suoi titolari compaiono nelle fonti, che sono essenzialmente mezzo, cumulandolo nel 1240 con quello di podestà di Alessandria. Egli avrebbe avuto in seguito altre importanti funzioni pubbliche ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] anarchia.
Assumendo la carica di direttore generale delle carceri, egli non poté fare a meno di notare realisticamente come i riformatori, sebbene passati in pochi anni da sette a dodici, fossero ancora insufficienti a fronte del costante aumento del ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri . C. Dorati da Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] , come ad esempio nel capitolo 21 delle consuetudini di Alessandria del 1179 (Pertile, 18732, p. 194), e 309 ss.; Capitularia regum Francorum, in M.G.H., Leges, Legum sectio II, I, a cura di A. Boretius, 1883, p. 128; Constitutiones et acta publica ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] futuro papa Alessandro VI. Ebbe come antagonista nello Studio bolognese il celebre Alessandro Tartagni.
Oltre XI,-XLIX (1939-1949), pp. 73-34; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La donaz. di Costantino nei ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...