DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36 24 maggio 1933 e il 12 maggio 1937 gli nacquero i figli Elisa e Antonio. Nell'aprile 1937 si trasferì a ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] dalla Banca quanto per il consiglio di tacere a tutti i costi che aveva dato al Tanlongo subito dopo l'arresto; il 28 marzo 1905 il F. formò il suo primo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e del Lavori pubblici, prima ricoperti da L ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] autore di un'apprezzata edizione degli scritti di Alessandro di Tralle, di una Geschichte des medizinischen elenco degli scritti, al quale si rinvia. Sono anche elencati i lavori e i necrologi su di lui, fino al 1954. Qualche elemento integrativo ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] manoscritto Le antichità di Roma al cardinale Alessandro Farnese. A partire dal giugno 1567 risulta , P. L. disegnatore, pp. 19-29); C. Volpi, P. L. e i giardini a Roma nella seconda metà del Cinquecento, Università degli studi di Roma La Sapienza, ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] via Lata, egli mori pochi mesi dopo, il 14 aprile del 1550, a Roma, lasciando suoi eredi universali i figli naturali e legittimati, Alessandro e Clemente, che in caso di, morte se eredi dovevano essere sostituiti nella successione dal nipote Alberico ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] . Ma appena un anno dopo le posizioni tornarono a distanziarsi, con la Base che tornò autonoma rispetto a Forze Nuove, e i dorotei poterono mettere in atto il tentativo di tagliare le ali del Partito. Furono però bloccati da Moro, che assunse la ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Torres Maldonado, Luca Mosca, Giuseppe Sinopoli, Alessandro Solbiati.
Un nuovo slancio compositivo
Tuttavia, 7-15; Musique en jeu, n. 20, settembre 1975 (raccoglie nel Dossier Donatoni: I. Stoïanova, F. D.: Souvenir, pp. 4-14; F. Donatoni, Une halte ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] aver realizzato nel 1570 la medaglia dei duchi Alessandro e Cosimo I de' Medici, il G. si dedicò F. da Sangallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. Venturi, I, Roma 1956, pp. 359-367; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti nella ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] rapporti di amicizia e di collaborazione con i Medici non mutarono e, in particolare, Piero, figlio di Lorenzo, si impegnò più volte a proteggere gli interessi dell'Ordine. Dopo l'elezione del nuovo papa, Alessandro VI, nell'agosto del 1492, il D. si ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] concretizzata nel 1497. Solo apparentemente, infatti, in seguito al riavvicinamento di Ludovico il Moro ad Alessandro VI, lo Sforza sembrò mantenere i propri privilegi durante la ritirata del re di Francia dal Napoletano nell'estate del 1495, quando ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...