La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] una modalità che continua nel tempo, ed ha esempi celebri più moderni, come le due edizioni dei Promessi sposi di ➔ AlessandroManzoni.
Cosa diversa è l’introduzione di varianti in corso di tiratura, da parte dell’autore medesimo o da parte degli ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] passi, sentì un altro – olà – che un gabelliere gli gridava dietro (AlessandroManzoni, I promessi sposi XXXIV).
Le poche volte che se ne serve, ➔ Manzoni preferisce l’uso strettamente temporale del trapassato remoto:
(8) Appena Lodovico ebbe ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] . Nel panorama della letteratura italiana, uno degli autori che è ricorso con maggior frequenza a questo meccanismo è stato ➔ AlessandroManzoni.
Per dare un’idea della frequenza d’uso di questa forma di ripresa nei Promessi sposi basti dire che il ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] ). Per il commento ai Promessi Sposi, cfr. la presentazione di G. Nencioni alla ristampa de I Promessi Sposi di AlessandroManzoni raffrontati sulle due edizioni del 1825 e del 1840 (Firenze 1992). Per l’opera narrativa, oltre all’introduzione di F ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] , spiando ogni romore per sentire se il chirurgo giungeva […]. Tutto ad un tratto intese egli uno squillo acuto (AlessandroManzoni, Fermo e Lucia)
Un secondo test per l’individuazione dell’aspetto progressivo è la combinabilità con l’avverbiale da ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] intensificato attraverso vari procedimenti:
(a) la ripetizione: «sempre si sentiva quell’aspo che girava, girava, girava» (AlessandroManzoni); «lenta la neve fiocca, fiocca, fiocca» (Giovanni Pascoli);
(b) il raddoppiamento d’una forma imperativa ...
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Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] lunghi, secchi secchi (Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, cap. 11)
Altri esempi letterari del fenomeno in prosa (da ➔ AlessandroManzoni a Elsa Morante) e in poesia (per es., in ➔ Giovanni Pascoli) si leggono in Serianni (1988: 216 segg.).
Il ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] l’anonimo, si vedono in pratica alla giornata, di questi tre generi capitali di malìe, con effetti così dolorosi (AlessandroManzoni, Promessi sposi).
In quanto esito della scelta di alcune tra le proprietà di un referente, l’epiteto deriva da una ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] passato:
(8) Chi avrebbe creduto che le cose potessero [e non: avrebbero potuto] arrivare a questo segno? (AlessandroManzoni, Promessi sposi, cap. III)
e l’uso del condizionale presente in luogo del condizionale passato per l’espressione del ...
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I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] a riprodurre lo stato emotivo dei personaggi (cfr. Testa 1997: 33-36):
(6) Vengo ... a cercar di ... Lucia (AlessandroManzoni, I promessi sposi, Milano, Mondadori, 1985, p. 642)
oppure, con maggiore tensione mimetica, le difficoltà del discorso a ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...