Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] non organicamente strutturata. Laureato in letteratura ed esperto conoscitore di Dante Alighieri e Ugo Foscolo, di Leopardi e AlessandroManzoni, Capitini non è mai stato un letterato, bensì un filosofo autodidatta con interessi «pratici» e politici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] di cui egli stesso finisce per costruirsi una dimensione originale, lo storicismo cristiano ragionato con Vico e con AlessandroManzoni.
Altre voci del moderno: Vico
Il punto di partenza della nuova tappa della riflessione capograssiana comincia con ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] : Francesco Dall'Ongaro e il suo epistolario (Firenze 1875); Paolo Mantegazza. Ricordo biografico (Firenze 1879); AlessandroManzoni. Studio biografico (letture fatte alla Taylorian Institution di Oxford, Firenze 1879); Biografia di Daniele Pallaveri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] 1830 e il 1831, un dibattito con Carlo Troya, che difendeva le tesi ‘guelfe’ di Scipione Maffei, e AlessandroManzoni, secondo cui i Longobardi avrebbero annullato il diritto romano, sostituendolo con il diritto barbaro integrato con quello canonico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] in ogni tempo, del resto) in opere di economia. Ricordiamo anche la fama letteraria, perenne, di Galiani, letto da AlessandroManzoni, da Voltaire, da Friedrich Nietzsche, da Charles Augustin Sainte-Beuve, da Benedetto Croce, da Karl Marx, per citare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] vera del successo più che trentennale di questo libro con il quale tutti i protagonisti del Risorgimento italiano (da AlessandroManzoni a Giuseppe Mazzini, da Balbo a Gioberti, da Francesco De Sanctis a Ippolito Nievo) si sono confrontati, pur nel ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] tra gli amici più cari: leggendo le pagine del diario di Margherita pare "di ascoltare le conversazioni di AlessandroManzoni e di Antonio Rosmini" (Malvezzi, Diario politico, pp. XI-XII) che, a Baveno, si tenevano quasi quotidianamente; rivivono ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] contadino toscano nella pellicola Altri tempi (1952) diretta da Alessandro Blasetti. All’insegna di una spensierata verve comica furono eccellenti produzioni: fu re Desiderio nell’Adelchi di AlessandroManzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Kosciutzko" (Gallarati Scotti, p. 12).
La formazione intellettuale del C. (fece i suoi studi nel collegio AlessandroManzoni di Merate) è tutta segnata dalle forti suggestioni dell'ambiente domestico. Difficile coglierne compiutamente i segni ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] (Giosuè Carducci, “Mezzogiorno alpino”), lezzo de’ cadaveri (Ugo Foscolo, “I sepolcri”), strepito di vera gloria (AlessandroManzoni, “Il cinque maggio”).
Finetti, Gian Francesco (1936), Difesa dell’autorità della Sacra Scrittura contro Giambattista ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...