LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] e per la lettura. A otto anni dichiarava di aver letto 162 libri: da Gasparo Gozzi a Emilio Salgari, da AlessandroManzoni a Edmondo De Amicis (G. Contini, in Diligenza e voluttà. Ludovica Ripa di Meana interroga Gianfranco Contini, Milano 1989, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] l'opera susciterà un dialogo a distanza con AlessandroManzoni, il quale, nella Storia della colonna infame e la riforma penale, pp. 271-88; G.P. Massetto, Pietro e Alessandro Verri in aiuto di Cesare Beccaria: la risposta alle 'Note' del Facchinei, ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] l'A. inseriva con vigorosa autorità la sua opinione nella questione della lingua come era stata prospettata da AlessandroManzoni e, pur riconoscendo che il tipo fonetico, morfologico e sintattico della lingua letteraria italiana era fiorentino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] , spento nel 1774 dalla morte di lei, da cui erano nati due maschi e la figlia Giulia, futura madre di AlessandroManzoni.
«Le Erinni della sua fantasia», come le chiamerà più tardi Pietro Verri, non impedirono a Beccaria di segnalarsi tra gli ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] tradizionale teatro all'italiana. Messo in scena Adelchi di A. Manzoni, e Un marziano a Roma di E. Flaiano, che poco e 10 rounds (1994), scritto per sé e ancora per il figlio Alessandro (n. 1965). Dal primo matrimonio con Nora Ricci aveva avuto una ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] e poi in Piemonte dove strinse rapporti con Antonio Rosmini, che ebbe grande influenza sul suo pensiero, e con AlessandroManzoni. In questi anni si dedicò agli studi filosofici (tradusse la Metafisica di Aristotele) e letterari: scrisse un’opera che ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] : La morte di Montmorency (1825) e La disfida di Barletta (1831). Nel 1831 si trasferì a Milano, dove conobbe AlessandroManzoni, del quale sposò la figlia Giulia. Negli anni successivi scrisse i suoi romanzi più noti (Ettore Fieramosca o La disfida ...
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Broglio, Emilio
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano e fu segretario del governo provvisorio della città, ma dopo il ritorno degli austriaci dovette [...] incarico costituì una commissione per lo studio dei problemi relativi all’unificazione linguistica italiana, chiamandone alla presidenza AlessandroManzoni che ne trasse occasione per lo scritto Dell’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla. Nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] raccontò scherzosamente la lontana genesi autobiografica in apertura del saggio del '73 A proposito di alcuni giudizi su AlessandroManzoni, serrata polemica col Ferrari e col Rovani, cioè con le esagerazioni e le forzature di un culto apologetico ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] con il quale si sentiva strettamente e profondamente connesso, furono i medesimi nei quali a lungo aveva soggiornato AlessandroManzoni presso la casa della seconda moglie Teresa Borri e che erano stati frequentati anche da Antonio Rosmini, Giulio ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...