Figlio (Belgrado 1923 - Los Angeles 1970) di AlessandroI; dopo l'uccisione del padre a Marsiglia fu proclamato re (10 ott. 1934) sotto la reggenza dello zio, il principe Paolo. Quando questi fu deposto [...] dal gen. D. Simović (27 marzo 1941), P. esercitò il potere per poche settimane, fino all'invasione del paese da parte delle truppe dell'Asse. Costituito a Londra un governo in esilio, P. garantì inizialmente ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] dalle pendici del monte Amano, cercò di chiuderlo in una morsa tra i monti e il mare. La battaglia di Isso che ne seguì (nov la dominazione persiana. Nell'inverno 332-31 A. fondò Alessandria nella regione del Delta, indi si spinse sino all'oasi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e il territorio di Smirne. Battuto Venizèlos nelle elezioni del 1920, un plebiscito restaurò sul trono, morto AlessandroI, il deposto re Costantino I. Le potenze occidentali non riconobbero il nuovo regime e la Turchia kemalista costrinse la G. a ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Oloron-Sainte-Marie, Bassi Pirenei, 1862 - Marsiglia 1934). Uomo di destra, fornito di grandi doti oratorie, deputato dal 1888, dal 1894 fu più volte ministro (tra l'altro agli [...] la Piccola intesa, e a concretare il "patto orientale", con l'URSS. Fu assassinato con il re di Iugoslavia AlessandroI. Ha lasciato varî scritti di carattere storico-letterario: Mirabeau (1913), Lamartine orateur (1916), Les amours d'un poète (1920 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] abdicazione, per ritirarsi all’isola d’Elba (1814).
Per volontà soprattutto dello zar AlessandroI e per l’attività del partito realista, furono restaurati i Borbone nella persona di Luigi XVIII (1814-24). Il periodo della Restaurazione, interrotto ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] XVIII sul trono di Francia. Nascita della Confederazione germanica sotto l’egemonia austriaca. Costituzione, ispirata dallo zar AlessandroI, della Santa alleanza, cui aderisce la maggior parte delle potenze europee, eccetto l’Inghilterra e lo Stato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] con l’ammissione della F. come granducato all’Impero russo, pur con la concessione di una larga autonomia da parte dello zar AlessandroI (trattato di Hamina, 1809). La F. ebbe le terre cedute dalla Svezia nel 18° sec. e la capitale fu trasferita a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] Radić, fu ucciso nel 1928 in Parlamento da un deputato nazionalista montenegrino. AlessandroI (succeduto a Pietro I nel 1921) nel 1929 instaurò un governo dittatoriale che soppresse i partiti politici e mutò il nome in Regno di Iugoslavia. Nel 1934 ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] febbraio tornò capitale.
Il ripristino dei monumenti distrutti o danneggiati (tra i più antichi: cattedrale e chiesa della Vergine, entrambi del 14° Conseguenza di un compromesso tra Napoleone I e lo zar AlessandroI, fu costituito con il trattato di ...
Leggi Tutto
Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] accanita rivolta contro il pensiero liberale determinarono però AlessandroI, allora incline alle idee occidentali di progresso e a chiedere il suo richiamo. De M. passò a Torino i suoi ultimi anni.
Opere e pensiero
Nelle Considérations sur la France ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...